Filosofo (Torino 1866 - Padova 1958), fratello di Giulio. Condirettore del giornale La letteratura (1885-1901), fondatore e direttore della rivista La gioventù italiana (1909-10), direttore della Rivista [...] più rivendicando il valore della libertà e della fede contro il determinismo naturalistico. Opere principali: L'esistenza e l'anima (1930); La libertà umana e la critica del determinismo (1936, raccolta dei suoi più importanti saggi teorici); L ...
Leggi Tutto
virtù Disposizione a fuggire il male e fare il bene, perseguito questo come fine a sé stesso, al di fuori di ogni considerazione di premio o castigo.
Filosofia
Per i Greci più antichi il termine ἀρετή [...] cristiano v. cardinali), ponendole alla base dell’organismo statale. Con Aristotele la v. diventa un abito, una stabile qualità dell’anima che l’uomo non possiede per natura ma che acquisisce con l’operare e con il compiere gli atti corrispondenti a ...
Leggi Tutto
VEDĀNTA (o Uttara-mīmāṃsā)
Ambrogio Ballini
Sistema filosofico indiano che si può considerare il più celebre fra i sei sistemi ortodossi (v. india: Letteratura), come quello che poté trionfare su ogni [...] Brahman): di qui l'altro nome dato al sistema di Brahma- o Śāriraka-mīmāṃsā "Ricerca concernente il Brahman o l'anima incorporata" e la dimostrazione della fallacia di qualsiasi criterio di pluralità fenomenica, dato che nulla esiste all'infuori dell ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] dominassero il mondo: l’uomo restava pienamente libero, slegato dalle cose, e il piacere consisteva in una tranquilla calma dell’animo, pago di sé e non indotto a uscire da sé per occuparsi del mondo. Questo ascetismo edonistico degli epicurei finiva ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] improvviso e "divino" mutamento. L'uomo di scienza e di ragione dovrà difendersi da questo mondo, e dalla sua stessa anima, con una sobria e tenace dedizione agli studî, con la frequentazione di suoi simili che lo ponga al riparo dalla corruzione ...
Leggi Tutto
Termine filosofico che significa in genere ragionamento fallace. Viene di solito distinto dal sofisma, in quanto non gli è attribuito l’intento consapevole di ingannare argomentando che è invece considerato [...] . In particolare I. Kant nella Critica della ragion pura esamina i quattro p. della psicologia razionale, e cioè i ragionamenti che dall’unità dell’Io deducono illecitamente la sua natura di anima sostanziale, semplice, personale, indistruttibile. ...
Leggi Tutto
Filosofo, iniziatore del neoplatonismo, vissuto in Alessandria tra il 175 e il 242 d. C. In gioventù per vivere trasportava sacchi (donde il soprannome Σακκᾶς "facchino"); più tardi insegnò filosofia ed [...] e distinguerla da quella di Plotino, che è da considerare l'effettivo fondatore del neoplatonismo; elaborò dottrine del platonismo medio (specialmente il rapporto dell'anima con l'intelletto e il corpo), combinandole con dottrine aristoteliche. ...
Leggi Tutto
VESPIGNANI, Alfonso Maria
Vescovo e filosofo scolastico, nato a Imola il 19 dicembre 1825, morto a Cesena l'11 febbraio 1904. Ordinato sacerdote, passò attraverso tutte le cariche della curia diocesana, [...] secondo i principi di San Tommaso (1881); Sullo scetticismo (1885); Due memorie relative alla questione circa l'origine dell'anima umana, con una terza sulla mente di San Tommaso intorno al concepimento di Maria SS. (1887); Il rosminianesimo ed ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] alla Sapienza dall'anno accademico 1601-02 alla morte; queste lezioni furono raccolte in un manoscritto dal titolo De anima commentarii, descritto da Allacci e oggi perduto. Allo stesso argomento è dedicato il penultimo volume dato alle stampe dal ...
Leggi Tutto
VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] cioè di Duns Scoto' e quella di Guglielmo di Occam, così come già nei Vittorini la volontà era l'essere profondo dell'anima e voluntaria certitudo absentium (Ugo di San Vittore) era la fede, nella quale essi accentuavano l'affectus, cioè l'amore che ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...