Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] ) e sui rapporti tra tali rappresentazioni e l’escatologia della p. (rapporti tra anima e corpo, prefigurazione dei destini dell’individuo, sorte dell’anima e degli altri elementi psicofisici dopo la morte).
Un’altra prospettiva d’indagine, adottata ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] e riprodursi. Lo studio di questi eventi definisce il campo classico della ‛embriologia' con la sua doppia anima, descrittiva e sperimentale.
a) Embriologia descrittiva.
La ‛embriologia descrittiva' registra la serie di fenomeni biologici, per lo ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] sia in modo speculativo, attraverso l'idea che un'entità estranea - spirito malvagio -, impossessandosi del corpo o dell'anima di un individuo, vi inducesse una malattia, per la cui guarigione era indispensabile scacciare tale spirito facendo ricorso ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] priva pertanto di un ruolo nella distribuzione del pneuma psichico. In epoca moderna, Cartesio la ritenne la principale sede dell'anima e del senso comune, in base a considerazioni anatomofisiologiche (è l'unica parte del cervello a non essere doppia ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] région nord du sanctuaire, Nos. 351 à 516, par Jean Pouilloux, 1976.
Repici 1988: Repici, Luciana, La natura e l’anima. Saggi su Stratone di Lampsaco, Torino, Tirrenia, 1988.
Riddle 1985: Riddle, John M., Dioscorides on pharmacy and medicine, Austin ...
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BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] ; Subtilitates dialecticae resolutae in unum reductae; Super philosophiam Aristotelis,scilicet expositio in physicam et quaestiones super librum de Anima. Intorno allo stesso periodo, ma certo dopo il 1466-67, il B. compose inoltre una Disputatio de ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] imposizione del nome, cui è collegata la sorte della persona, data la diffusa credenza nell’assoluta identità tra nome e anima, e, presso taluni popoli, della presentazione alla divinità (sole, luna, spiriti); con ciò il neonato è ammesso a far parte ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] all'università di Perugia, da un passo della Summa medicinalis, in cui accenna ad una polemica sulla presenza o meno dell'anima nel seme umano tra Francesco Zannelli, lettore a Perugia, e Giovanni della Penna.
È Certo che a Perugia il D. insegnò ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] si attua secondo un ‘movimento’, così come un movimento aveva dato luogo, tramite la sensazione, all’impronta nell’anima. La concezione della m. come serbatoio di rappresentazioni di derivazione sensoriale è posta in discussione da Plotino, che fa ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] in contrasto con i domenicani di Saint-Jacques sull’origine dell’anima, e accusato di fronte all’Inquisizione, così come nel 1306, grazie all’intervento papale; tali affermazioni sull’origine dell’anima però non trovano conferma nell’opera di Pietro e ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...