LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] una lettera edita in fondo al suo trattato De miseria hominis et contemptu mundi - dall'urgenza di salvare la propria anima per il timore della pena dell'inferno, oltre che dalla meditazione sulle miserie umane. Alla decisione contribuirono con ogni ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] 1922; N. Moscardelli, G. P., Roma 1924; E. Palmieri, G. P., Firenze 1927; M. Apollonio, P., Padova 1944; M. di Franca, Storia dell’anima di G. P., Modena 1957; V. Horia, G. P., Paris 1963 (trad. it.: Roma 1972); V. Gaye, La critica letteraria di G. P ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] alla figura le dimensioni, si scruti, si indaghi, si torturi, gli si trovi l’inferno. Glielo si strappi fuori e si liberi l’anima in faccia a tutti» (Paura dell’inferno, in Sud, 1° dicembre 1945, p. 7).
Nel 1948, a Roma, scrisse per la radio Nuvole ...
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FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] capacità, pubblicando a Venezia, presso ottaviano Scoto, la sua traduzione dal greco in latino del commento di Simplicio al De anima di Aristotele. Due anni dopo, nel 1545, i riformatori dello Studio di Padova gli affidarono una cattedra di greco col ...
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CIMINELLO, Nicola
Franca Petrucci
Del C., che ebbe la ventura di essere indicato per circa tre secoli come l'autore dei Cantari sulla guerra aquilana di Braccio, nulla sappiamo se non che fu rappresentante [...] una battaglia campale, che vide la sconfitta e la morte di Braccio. I particolari storici e la passione che anima il racconto dimostrano come l'autore assistette e partecipò allo svolgersi degli avvenimenti ed alle crudeli vicissitudini che la città ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] sulla terra, richiamandosi a s. Tommaso; si difende dalle accuse di neoplatonismo e polemizza con i platonici riguardo al rapporto anima e corpo, affermando che mentre questi sostengono che la prima serve il secondo, è vero piuttosto il contrario. D ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , p.6). Si aggiungano poi, tra le esperienze mentali più vivamente avvertite dal giovane nei suoi anni di scolaro, la teoria delle facoltà dell'anima di A. L. C. Destutt de Tracy e il liberismo di Adam Smith, "che mi persuase anche e m'infiammò".
Nel ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] 19 = 46; 25 = 63), fra Cristo e il peccatore (10 = 37; 26 = 74), fra angeli e demoni per il possesso di un'anima (21 = 65); come la satira antifemminista (8 = 49), o la considerazione della miseria umana (22 = 59; 23 = 77; 24 = 60). Sono esortazioni ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] è essa che raggiunge il massimo della nobiltà, perché è a lei che Dio ha affidato la cura di tutte le forze dell'anima. Ma la volontà eccelle soprattutto perché da essa emana la carità, la più grande delle virtù. Delineate le ragioni dell'eccellenza ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] la quale Amelia Pincherle ebbe modo di scrivere una novella sul tema della dicotomia tra la verginità del corpo e quella dell’anima, la famiglia tornò dapprima a Firenze nel 1896 e quindi a Roma, l’anno seguente, dove nacquero Carlo (1899) e Sabatino ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...