CARACCIOLO, Pier Antonio (Antonio)
Giovanni Parenti
Sebbene dei due nomi il primo accompagni i sonetti del C., mentre il secondo compaia nel titolo di un componimento latino e in componimenti diretti [...] poesie…, a cura di A. Parente, Bari 1942, p. 145). Fabio è certamente il Gileota che, oltre al sonetto "0 de l'anima mia parte seconda, / Antonio..." (in Il primo volume delle rime scelte di diversi autori, Venezia 1590, p. 508), manda al "S. Antonio ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] D'Annunzio ed editi nel 1913, hanno per protagonista Trismat, un trapiantato da Roma a Parigi, cioè il narratore stesso, la cui anima è divenuta francese.
In una lettera non datata, ma certamente del 1911, al D'Annunzio, si apprende che il C. stava ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] di Olindo,romanzate da V. B., con ill. di A. Majani, ibid. 1942; I tempi del grande amore, ibid. 1944; La madre d'anima e l'altra, ibid. 1946; Il suggello di Satana. Misteri, ibid. 1948; Dedizione, ibid. 1949; Vince chi bara, ibid. 1950; Sua figlia ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] Quesada (più tardi abate di Montecassino), che sostenne una disputa con G. B. Manso, marchese di Villa, sull'immortalità dell'anima in Platone e in Aristotele. Il D'Andrea, che il C. conobbe nel 1643per mezzo di Cesare Della Marra, assistette a ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] di Papini.
Alla morte di Tirinnanzi (25 luglio 1940), Oxilia ne celebrò la memoria con un discorso poi pubblicato (L’anima e l’arte di Ferdinando Tirinnanzi: discorso pronunciato al Lyceum di Firenze l’11 dicembre 1940, Firenze 1941) e, insieme ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] prolifico, il F. è autore di un gran numero di scritti d'occasione, che però apparvero già allo Scinà "slavati, senz'anima, senza sapere" (Prospetto, p. 359), pur se talora impostano utili indagini su momenti della cultura e della storia isolana.
A ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] in "tanta oscurità di cose". Il C. si preoccupa all'inizio di precisare come "non dee recar maraviglia se, tra le anime grandi che hanno illustrato la Chiesa" abbia tuttavia fermato la sua attenzione su una figura appartenente ad un'età tanto remota ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] gioventù non diversa dai "vaiuoli et le rosolie", e il Discorso intorno al disprezzo della morte,pronunciato presso l'Accademia degli Animosi e pubblicato a Padova nel 1575,ove l'A. approda, dopo una dotta e un po' pedante confutazione delle opposte ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] Bernardo da Montefalco, Sperata Coppi, con cui egli si fidanzò e che nel 1500 rapì nella chiesa di S. Maria dell'Anima, conducendola in una proprietà dei Colonna, di cui era cliente, presso Civitalavinia. A quanto narra il Burckard (II, p. 231) il ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] , donne precocemente sfiorite e personaggi maschili di cui non si ricorda nemmeno il nome - stupratori senza volto, innamorati senza anima o senza carattere, ottimi sposi e padri esemplari ma noiosi - la D. scrisse una notevole mole di romanzi: nel ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...