LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] una nuova opera: nel 1651, l'anno che vide la chiusura del torchio di Valvasense, uscirono a Venezia i Gradi dell'anima. Parafrase sovra li Salmi graduali di Davide (Guerigli), dedicati "alla Sacratissima Vergine Regina del Cielo", con i quali il L ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] in Toscana, ma ne dava un giudizio caustico: "Il Montanelli non ha né forte sentire né forte pensare. È uno di quegli animi che si caricano a furia di emozioni cercate, come l'uomo fiacco cerca la forza nel vino e il malinconico l'esilarazione dell ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] cui profonda concettuosità non manca di accenti umani nell'aspirazione a disfarsi "del giogo d'ogni fuggevole bene", per raggiungere, con l'anima e il corpo puri, il regno della luce e beatitudine eterna.
Il C. morì a Lucugnano il 3 apr. 1968.
Fonti ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] (1920) di Robert Wiene, in cui "non è l'inquadratura che capovolge e deforma gli oggetti" (p. 103), mostrando lo stato d'animo di un personaggio, ma è la scenografia dominante del film a essere distorta. Il primo piano è dunque una sorta di atomo ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] sarà proporzionato alla nostra capacità di rievocazione del passato"; "chi vuoi rendere possibile un Augusto deve avere oggi l'anima di un Cincinnato". Né mancò l'attacco, d'obbligo per i cattolici fascisti dopo il '29, contro Nmmanentismo hegeliano ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] la stessa formazione dell'Epistola ai Pisoni è vista non tanto in funzione delle fonti quanto nella storia interiore dell'anima e della cultura di Orazio, "che condiziona e trasceglie le fonti".
La parte più problematica non è tanto il collegamento ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] e drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze 1905, p. 19; D. Alaleona, Su Emilio de' Cavalieri, la "Rappresentatione di Anima et di Corpo" e alcune sue composizioni inedite, in La Nuova Musica, X (1905), 113, pp. 35-38; 114, pp. 47-50 ...
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FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] da tutte le illusioni e percosso da tutte le frustrazioni che si alternarono per quasi un cinquantennio.
Dalla mente e dall'anima della F. fu così rimosso ogni confine, cancellata ogni distinzione fra le circostanze della vita familiare e le vicende ...
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ACCARISI (Accarigi, Acharisio, Accarisio), Alberto
Alberto Asor Rosa
Nativo di Cento, visse nella prima metà del sec. XVI. Dottore in legge, fu uno dei primi studiosi del lessico e della grammatica [...] Libraria,Vinegia 1580, p. 15) ricorda, nella sua bizzarra e talvolta fantastica bibliografia, due manoscritti dell'A., L'anima della lingua italiana,in cui erano studiate le diverse origini dei vocaboli italiani, e la Discordia degli autori volgari ...
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Gianfranco Pasquino
Machiavellismo
La ‘fortuna’ di Machiavelli, vale a dire la sorte del fascino e della ricezione e circolazione dell’analisi contenuta nel Principe, deriva anche dalle molte pesanti [...] , un bene di gran lunga preferibile a qualsiasi ambizione personale, persino, come scrisse, alla salvezza della sua anima. Ricercando la ‘verità effettuale’, l’analista non diventa ‘consigliere’ del principe. Machiavelli non desidera un posto da ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...