COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] ha dato e niente ha ricevuto: interessante, come vera e propria summa, di tale mondo poetico, è soprattutto il polimetro Un'anima, apparso per la prima volta nei Nuovi versi del '73 e poi più volte rimaneggiato fino all'ultima edizione del 1910. Un ...
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Molière
Mirella Schino
Un attore che scriveva capolavori
Jean-Baptiste Poquelin prese il nome di Molière quando passò alla professione teatrale. Fu attore, capo di una compagnia, e drammaturgo. È uno [...] tra i più grandi studiosi di Molière, entrambi italiani, Cesare Garboli e Giovanni Macchia, Tartufo è in primo luogo un «medico dell’anima». Orgon cerca da lui pace, una serenità ottusa, ma confortante, e Tartufo lo sa illudere, gli sa dare quel che ...
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POUND, Ezra (Loomis)
Mario Praz
Poeta e critico nato a Hailey, Idaho, il 30 ottobre 1885. Si dedicò presto allo studio della letteratura comparata, e fu insegnante all'università di Pennsylvania e a [...] Altaforte) comunica potentemente il senso del passato e ricrea nei modi degli antichi poeti, pur infondendo nei versi tutta la sua anima irrequieta e bizzarra di bohémien.
Bibl.: Vers. ital. di G. Prampolini e di M. Praz, in Circoli, nov.-dic. 1933 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] il L. collega i miti classici alla stagione della piena armonia degli esseri umani con la natura, quando quest'ultima, fantasticamente animata, non era ancora resa estranea dall'"atra face del ver". Nello stesso anno l'Ultimo canto di Saffo, denso di ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] che ha toccato tutti gli aspetti della cultura italiana di quegli anni). Il B. vi dedica diverse opere, da Il trionfo a Tragedie dell'anima, da Il diritto di vivere a La piccola fonte, da I fantasmi a Il piccolo santo, da Nemmeno un bacio a L'amante ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] di studi superiori, cioè la facoltà e la scuola di G. Vitelli. Del quale il F. doveva diventare quasi un figlio d'anima, il discepolo prediletto.
A Firenze il F., pur di carattere chiuso e difficile, si trovò subito bene, lavorò sodo e si laureò ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] gioventù di Torino: tra gli altri, oltre al F., che (a detta di E. Ricotti, Ricordi, Torino 1886, p. 63) ne "era l'anima", sono da ricordare lo stesso Ricotti, G. Briano, D. Buffa, Carlo e Raffaele Cadorna, G. M. Cargnino, G. Cordero, G. Flechia, S ...
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ARSOCHI, Francesco
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Nacque a Siena un po, prima della metà del XV secolo da nobile famiglia del Monte dei Grandi. Della sua vita abbiamo scarse notizie. Non risulta che abbia partecipato alla vita [...] popolare ancora oggi vivo ("Giro giro tondo..."). Assai diversa la quarta, di imita~ zione dantesca, nella quale un'anima, dal cielo, invita i suoi cari a non disperarsi per la sua dipartita. Particolarmente interessante è il linguaggio poetico ...
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Scrittore statunitense (Sauk Center, Minnesota, 1885 - Roma 1951). Interessato ai molteplici e talvolta contraddittori aspetti della società americana, ma soprattutto alle vicende della gente comune, nelle [...] punte di forte intensità drammatica, il prestigio e la fama di L. si estesero anche all'Europa. Analoga tensione narrativa anima la vicenda di Arrowsmith (1925), proiettato sullo sfondo del decadimento dei valori etici in seno alla comunità medica, e ...
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Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] e di Cicerone, cui non sfuggono neppure le più consolidate e autorevoli prove dell'esistenza di Dio e dell'immortalità dell'anima, mentre si profilano un modo di comportamento e un ideale di vita "scettico" in cui la morale viene distaccata dalla ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...