BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] Dottor famoso che ha letto in molti studi, il quale dicono che haveva una opinione pazza cioè tenendo che l'anima sia mortale". Agli inquisitori non era dunque sfuggita la portata eterodossa d'una lettura di Aristotele "iuxta propria principia", cui ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] Urbino (ERSU) sempre più a contatto con le culture che animavano l'impegno delle nuove generazioni. Entrò a far parte della e mostrò come l'idea di giustizia "vero portento e anima dell'Occidente", considerata non solo sotto il profilo esclusivamente ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] giovane Ariosto legge Ficino. Perfino il naturalismo tutto terreno di P. Pomponazzi, con la sua polemica contro l’immortalità dell’anima, ne porta le tracce. È nella scia di quel platonismo che le opere speculative di Nicola Cusano si combinano con ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] del pensiero transeunte che s'appropria degli atti passati, li collega e li riferisce al suo presente. Non resta traccia dell'anima o di un io sostanziale: il soggetto tende ad assottigliarsi e a dileguare, per far posto a un organismo che agisce ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] suo corso. E giacché ciò che possiamo conoscere è sempre ciò che per noi è ‛reale', quest'universo necessitato e senz'anima rappresentava (su questo c'era l'accordo dei filosofi) le ‛qualità primarie', ciò che è ‛realmente reale'. È qui lampante la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] a tirar le cuoia»): occorre pertanto spegnere gli avventati entusiasmi dei «facitori di strampalate profezie» e richiamare gli animi alle «resistenze del mondo effettuale». Ma se ora (soprattutto nell’edizione del 1902) prevale la cautela («la nostra ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] ., p. 410). Mounier applicherà questa regola innanzitutto alla propria vita e a quella del collettivo di cui sarà l'animatore lungo vent'anni e in condizioni precarie.
6. Prassi e teoria
È incontrovertibile che all'origine del personalismo di Mounier ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] dalla maggioranza, alle necessità popolari. Quell’ansia di liberazione, per usare una felice intuizione di Eugenio Garin, che anima la ricerca di Ferrari sulle ali degli uomini del 1789 e dei sentimentalisti inglesi, porta al primato dell’uomo di ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] la sete di sicurezze per esorcizzare il "mondo minaccioso della modernità. Questo è, in parte, il contenuto di quello 'stato d'animo' che esprime una certa nostalgia per un mondo sano e felice, fatto di miti e di simboli tradizionali [...]. Il mondo ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] di salute pubblica del 18 floreale anno II, che proclamava il culto dell'Essere supremo e l'immortalità dell'anima. Le vicende rivoluzionarie scavarono un fossato incolmabile tra lo Stato moderno e la Chiesa cattolica; la dinamica del pensiero ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...