Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] identico uomo è colui che pensa e argomenta e colui che prova sensazioni; e provare sensazioni si può solo attraverso un corpo. Inoltre, l’anima, cioè il principio per cui l’uomo è uomo, è forma del corpo; il principio per cui l’uomo vive e pensa è ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] si attua secondo un ‘movimento’, così come un movimento aveva dato luogo, tramite la sensazione, all’impronta nell’anima. La concezione della m. come serbatoio di rappresentazioni di derivazione sensoriale è posta in discussione da Plotino, che fa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] come in questo passo scritto a due mesi dalla morte:
La religione è causa delli supremi beni dell’uomo, di là viene la salute delle anime, l’amore e la concordia a chi se ne vale in bene, ma per l’abuso della religione vengono le più crudel guerre e ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] in contrasto con i domenicani di Saint-Jacques sull’origine dell’anima, e accusato di fronte all’Inquisizione, così come nel 1306, grazie all’intervento papale; tali affermazioni sull’origine dell’anima però non trovano conferma nell’opera di Pietro e ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] dell'istruzione religiosa, al fine di rendere i giovani consapevoli della Ragione infinita che governa il mondo e della quale l'anima umana è partecipe.
Nel 1850 uscì l'Idea di una filosofia della vita (Torino), che contiene anche il Saggio storico ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] per studiare i rapporti tra fatti psichici e fatti fisiologici. Gli stimoli esterni mettono in moto il pensiero, ma l'anima non è puramente passiva nel sentire: essa reagisce allo stimolo delle sensazioni secondo le "forze" insite in se stessa. Come ...
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stoicismo Nella storia del pensiero antico, la dottrina e la tradizione che si collega a Zenone di Cizio e alla sua scuola, così chiamata perché Zenone e i suoi successori usavano adunarsi nella Stoà Poikìle.
Periodizzazione
Storicamente [...] ‘impressioni’ date da qualcosa che si presenta all’anima, modificandola. Esse non sono né vere né false è principio di ordine e di vita (soffio vitale, fuoco artefice, anima del mondo) ripieno delle ragioni seminali, principi vitali e razionali, da ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] forme linguistiche, riconosciute come del tutto arbitrarie e frutto di convenzioni, dalla loro relazione con le ‘affezioni dell’anima’ che altro non sono che copie mentali delle cose reali. Anche in Aristotele troviamo la distinzione tra vari tipi ...
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Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] (da cui poi la sua distinzione fra i. innate, non sopravvenute dall’esterno alla coscienza, i. avventizie, suscitate nell’anima dal mondo esterno, e i. fittizie, formate dall’attività mentale); e come contenuto mentale in genere fu intesa l’i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] di Pierre Michon Bourdelot (1610-1684). Le riunioni di Renaudot al Bureau d'Adresse, rappresentarono un modello per il gruppo animato da Samuel Hartlib (1600 ca.-1662) in Inghilterra, che costituì il nucleo di base su cui si fonderà la Royal Society ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...