Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] , che è divenuto giornalista per poter sondare la realtà, artista per comprenderla e che, nel continuo intreccio di queste due anime, è giunto a riconoscere i meccanismi sottesi alle cose, i vizi di fondo della Sicilia, a lottare per renderli noti ...
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Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] di non lasciarsi contaminare dal vizio delle belle lettere rischiando la depurazione del suo stile scabro, a tratti persino animoso e ctonio: «Scrivi come nella lettera che mi hai mandato». In effetti una delle caratteristiche di quest’opera anfibia ...
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L’uso della musica in modo terapeutico, iatromusica, si basa sulla convinzione che questa arte eserciti sulla natura umana una straordinaria influenza. Nelle prime civiltà la guarigione passava attraverso [...] sul corpo: il veleno, generando prurito e formicolio, obbliga il malato a danzare, mentre il suono diffondendosi nell’aria raggiunge l’animo e rilassa il corpo. Una malattia del Maligno?Durante l’estate del 1374, nell’area circostante il Reno e la ...
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Enzo CaffarelliL’anima medievale nei nomi contemporaneiPrefazione di Paolo D’AchilleFirenze, Olschki, 2024 A chi verrebbe mai in mente, percorrendo la via o il Largo di Torre Argentina, di associarne il [...] , fondatore e direttore della «Rivista Italiana di Onomastica» e tra i massimi esperti mondiali in materia, intitolato L’anima medievale nei nomi contemporanei. Un viaggio, denso di curiosità sorprendenti, tra i nomi propri italiani che, in forma ...
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Il termine cura deriva dal latino e indica l’interessamento solerte e premuroso per un oggetto che impegna il nostro animo e la nostra attività. La cura può essere quella di un padre per un figlio, ma [...] , che è quel ch’i’ odo?» (Dante: 117)«Tu non dimandi che spiriti son questi che tu vedi?» (Dante: 136)«Perché l’animo tuo tanto s’impiglia”, disse ’l maestro, “che l’andare allenti?» (Dante: 48)Virgilio, simbolo della ragione, per tutto il poema, è ...
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Angelo Carotenuto cita Siracide, all’inizio del suo Viva il lupo (Sellerio, 2024): «quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere | e non fare il sapiente fuori tempo», recita il passo scelto. [...] «argogna», uno che dice «mi figuravo», «sgrisolato», «paltò» non per darsi un tono, ma perché è la sua anima a essere novecentesca. Il narratore intercetta e usa saggiamente anche gli inserti dialettali («mascalsù», «sólcc») che fanno un’atmosfera ...
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Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] peso delle regole imposte da suo padre era diventato per lei insopportabile, decise di chiedere agli zii di prenderla come figlia d’anima e andò a vivere nella loro casa per diciassette anni. Non vi era un vero e proprio accordo tra le famiglie, come ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] chiarezza su quanto racconta ed evince dalla sua stessa vita». Ebbene, lo stesso «Lord Voldemort crea i suoi frammenti dell’anima sempre in funzione dei suoi sogni di gloria». Inoltre nel secondo libro della saga della Rowling – Harry Potter e la ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] menomato», ma rispetto all'uomo più invidiosa, malvagia, ingiusta e meno coraggiosa (De gener. anim. II, 3, 737a; IV, 1, 706a-b; I, 19, 726b; I, che «il corpo ha dunque origine dalla femmina, l'anima dal maschio» (738b). Altrove (721a-b), ancora, ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] con l’allegoria e il simbolico a un mondo dove non esistono giusti ed empi, ma umanità, una contraddittoria umanità.«Filius de anima. È così che li chiamano i bambini generati due volte, dalla povertà di una donna e dalla sterilità di un’altra».Sin ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
(gr. Περὶ ψυχῆς, lat. De anima) Opera di Aristotele, in 3 libri, il più importante dei suoi scritti sul problema dell'anima. È compreso fra le opere aristoteliche dedicate alle scienze naturali.
anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico di ‛ principio vitale ' o ‛ entelechia...