Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] del Nilo, si trovano i siti di Nitria, delle Celle e di Sceti, animati da Ammonio e Macario; a est, fra il Nilo e il mar Rosso, di quello monastico. Esso è un segno del contemptus mundi, un distintivo di povertà e un’adesione all’insegnamento ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] dei demoni del fato, durante l'ascesa dell'anima attraverso le sette sfere celesti (Corpus Hermeticum, I 334 e il 337), stabilisce il tema natale dell'universo, il thema mundi, che l'autore afferma di aver appreso da Ermete (Mathesis, 3, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] sono tra i suoi critici più illustri, e il De aeternitate mundi di Proclo ci è pervenuto per intero soltanto in versione araba). , specialmente il suo commento al Libro III del De anima di Aristotele, che nella tradizione greca prende il posto della ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] di vita, e giudicava che avesse la funzione di animare l'inerte sangue mestruale, il quale non avrebbe svolto, stati o saranno mai al mondo sono stati formati ab origine mundi dall'onnipotente Creatore nel prototipo di ogni specie" (ibidem, pp ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] bensì nell’organizzarli in modo da confermare lo stato d’animo dello scrittore.
In questa luce si comprende la più senso realistico; nei peggiori lo storico si fa catalogus gloriae mundi. Eccezione P. Sarpi, la cui Historia del Concilio Tridentino ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] accordi consonanti nell'intera storia del mondo; leggiamo negli Harmonices mundi:
I moti celesti altro dunque non sono che un segreto rapporto che Dio ha stabilito tra i suoni e i moti dell'anima. La musica è posta in tal modo al servizio di Dio e ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] fede ispirata da Dio che sosteneva la sua anima, lo si può constatare anche riflettendo su 21,5-6: «vidisti teque in illius specie recognovisti, cui totius mundi regna deberi vatum carmina divina cecinerunt. Quod ego nunc demum arbitror contigisse ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , in particolare a mezzo busto, tra cui il Salvator mundi e le scene narrative dell'infanzia e della passione.Tale presa del credente con il suo Creatore. L'amore di Dio trasforma l'anima e ne fa scaturire la stessa affezione che ritorna, allora, alla ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] nell'ambito del patriziato, sia per gli scopi che li animavano in tanto dispendio di mezzi e spesso di appassionate energie. "communem et publicam" a beneficio di tutti gli uomini "mundi totius", aperta sempre, con la sola eccezione di Natale e ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Dio e nella Chiesa, non crede nell'aldilà né nella sopravvivenza dell'anima dopo la morte e "dice che l'uomo è nulla dopo che ha , pp. 319-345.
C. Villa, Trittico per Federico II 'Immutator Mundi', "Aevum", 71, 1997, pp. 331-357.
G. Brunetti, Attorno ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondare
v. tr. [lat. tardo mŭndare, der. dell’agg. mundus «mondo, pulito»] (io móndo, ecc.). – 1. a. Togliere la buccia, l’involucro, a frutti e sim.: m. le castagne, le mandorle, i pinoli; m. le pere, i fichi, le patate (in questi ultimi...