L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] opera, lo stesso Goffredo lo definisce come stupor mundi («meraviglia del mondo»).
Lo stile iperbolico del Bohème:
(15) Per sogni, per chimere
e per castelli in aria
l’anima ho milionaria (Quadro primo)
o negli inni (così in “Fratelli di Italia” ...
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BIANCA LANCIA
RRenato Bordone
Intorno alla madre di re Manfredi non sono rimaste fonti documentarie, ma solo narrative e ciò rende problematica la ricostruzione della sua figura.
Secondo il coevo Annalista [...] di morire, avesse scongiurato Federico di sposarla per salvarle l'anima e di legittimare Manfredi, cosa che egli fece ma che Mediolani 1738, col. 624; Jacopo d'Aqui, Chronicon imaginis mundi, a cura di G. Avogadro, in Monumenta Historiae Patriae, ...
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Democrito
Giorgio Stabile
Filosofo greco, nato ad Abdera, vissuto tra il V e il IV sec. a.C., è considerato insieme con Leucippo uno dei fondatori della dottrina atomistica, secondo la quale la realtà [...] strapparsi gli occhi per " ravvivare e acúire le speculazioni dell'animo suo " (Gellio X 17, che è tra le principali 1880, 38).
Tutto ciò ben s'inseriva nell'ideale del contemptus mundi (e la fortunata raffigurazione del " Democritus ridens " ne fa ...
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Ficino, Marsilio
Francesco Tateo
Umanista e filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499), dedicò la sua opera di studioso principalmente al rinnovamento degli studi platonici e fu centro di quell'Accademia [...] la propensione umanistica a fare dell'uomo la " copula mundi ", il centro di quella scala che da Dio degrada dell'amore e della bellezza quali mete e fondamenti della vita dell'anima.
In questa prospettiva si spiega l'incontro del F. col testo ...
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Mersenne, Marin
Filosofo e teologo (La Soultière, presso Oizé, Maine, 1588 - Parigi 1648). Nel 1611 entrò nell’ordine dei minimi; insegnò filosofia e teologia presso la scuola dell’ordine a Nevers (1614) [...] platonico dell’armonia del mondo (ripreso da Keplero nell’Harmonices mundi del 1620) cui seguiranno gli Harmonicorum libri del 1635 dalla meccanica del peso al tema agostiniano dell’anima come pondus o dalle proprietà fisico-matematiche del raggio ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] , più noto sotto il titolo posteriore De contemptu mundi. Riprese e sistemò le concezioni teocratiche di Gregorio dei re; il potere spirituale è superiore al temporale, come l'anima al corpo, il Sole alla Luna; entrambe le spade spettano al ...
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Filosofo ed erudito (sec. 12º), traduttore di opere filosofiche arabe. Fu arcidiacono di Segovia; è uno dei primi e più notevoli rappresentanti di quel mondo culturale spagnolo che costituì un prezioso [...] problemi posti da pensatori arabi (in particolare sotto l'influsso platonizzante di Avicenna e Avicebron) si ricordano: De unitate (erroneamente attribuito a Boezio), De processione mundi, De anima, De immortalitate animae, De divisione philosophiae. ...
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SIGIERI di Brabante
Guido Calogero
Pensatore del sec. XIII, massimo rappresentante dell'aristotelismo averroistico e antitomistico. Insegnò all'università di Parigi nella seconda metà del sec. XIII. [...] documenti superstiti della polemica sono da un lato le Quaestiones de anima intellectiva, opera principale di S., e dall'altro, il homo est animal nullo homine existente?, Quaestiones naturales, De aeternitate mundi, da P. Mandonnet in S. de B. et l ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] Germania era enormemente indebolita: essa non era più arbiter mundi, come si era espresso Bülow. La sua politica delle e il 1919, a una diminuzione totale di 2.813.000 anime, solo in parte compensata dall'annessione dell'Alsazia e Lorena, nonostante ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Body and the Soul, o il poema in ottosillabi Cursor Mundi (circa 1300) che tratta lo stesso soggetto svolto in forma dell'altra fosse propria di Shakespeare, se non forse che "v'è un'anima di bene nelle cose cattive" (Henry V) e "nulla v'è di così ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondare
v. tr. [lat. tardo mŭndare, der. dell’agg. mundus «mondo, pulito»] (io móndo, ecc.). – 1. a. Togliere la buccia, l’involucro, a frutti e sim.: m. le castagne, le mandorle, i pinoli; m. le pere, i fichi, le patate (in questi ultimi...