Pseudonimo dello scrittore francese Louis Farigoule (Saint-Julien-Chapteuil, Alta Loira, 1885 - Parigi 1972). Professore di filosofia, poeta, commediografo di successo, romanziere; di fede socialista ed [...] in ogni collettività vive un'anima unica, grazie alla quale gli individui entrano in comunicazione fra loro.
Vita e opere
Dopo studi all'École normale supérieure insegnò filosofia nei licei. All'unanimismo come visione delmondo s'ispirano, oltre al ...
Leggi Tutto
Narratore e drammaturgo (Colleretto Parella, od. Colleretto Giacosa, 1847 - ivi 1906). Il suo teatro passa dalla rievocazione delmondo storico, soprattutto medievale (Una partita a scacchi, 1873; Il Conte [...] , 1886; ecc.) hanno toni felici soprattutto nella rievocazione del vecchio mondo piemontese. Notevole la sua acuta interpretazione, non priva di un sottofondo lirico, dell'anima borghese del tempo, combattuta fra il naturalismo trionfante, le vecchie ...
Leggi Tutto
Parazzoli, Ferruccio. - Scrittore italiano (n. Roma 1935). Attivo per anni nell’editoria, ha diretto dal 1983 al 1993 la collana degli “Oscar” Mondadori. È autore di numerosi saggi, racconti e romanzi, [...] ricordano: Il giro delmondo (finalista al premio Campiello, 1977), Le nozze (1978), Uccelli del Paradiso (1981, pino e la vecchia sotto il fico (2019) e L'angelo, la mosca e l'anima (2020), Una vacanza romana (2021) e Elefanti bianchi (2022). ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] , questo, di attenzione alla realtà più dolorosa delmondo contemporaneo che è comunque ancora oggi proprio di compositore che s'insinua nelle pieghe più oscure e intraducibili dell'animo umano per ritornare poi alla luce e raccontarle. E ancora ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] strumentalmente, non perché propongono una nuova visione delmondo, ma perché consentono di svincolare la realtà di smembramento della superficie omogenea del quadro, riducendola a un puzzle di sequenze animate e simulando un intreccio di voci ...
Leggi Tutto
Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] anima, ma anche il corpo. Anche qui è riproposto uno schema narrativo conosciuto, specie nella fiaba (volendo si può evocare Cappuccetto Rosso, ma anche qualche eroina da fumetto). Anche G. Celati (n. 1937) ha preso le distanze dagli orrori delmondo ...
Leggi Tutto
VAUGHAN, Henry
Mario Praz
Poeta inglese, nato a Newton St Bridget (Brecknockshire, nel Galles Meridionale, onde il nome di Silurist dato al V. dai contemporanei, dagli antichi abitanti di quella regione, [...] . un rimpianto per la propria infanzia, in cui gli pareva, come a Thomas Traherne, che la sua anima, non ancora corrotta dal contatto delmondo, contemplasse il creato a quel modo che Dio aveva inteso fosse contemplato dagli uomini. Questa idea forma ...
Leggi Tutto
VERHAEREN, Émile
Diego Valeri
Poeta belga di lingua francese, nato a Saint-Amand, presso Anversa, il 21 maggio 1855, morto, travolto da un treno, a Rouen, il 27 novembre 1916. Finiti gli studî di giurisprudenza, [...] e il 1890, Les Soirs, Les Débâcles e Les Flambeaux noirs, che rispecchiano un tutt'altro stato di animo: rifiuto delmondo esterno, clausura nella disperazione e nell'allucinazione, ansiosa attesa di cataclismi naturali e sociali, appressamento all ...
Leggi Tutto
MULISCH, Harry Kurt Victor (App. IV, ii, p. 537)
Jeannette Koch Piccio
Scrittore nederlandese. La notorietà di cui M. ha goduto fin dai suoi esordi letterari ha trovato riscontro in numerosi riconoscimenti [...] ultimi spiccano: De compositie van de wereld (1980, La composizione delmondo); Het licht (1988, La luce); la raccolta De zuilen dimostra come certe esperienze si annidino nel profondo dell'anima e influenzino il destino dell'uomo anche a molti anni ...
Leggi Tutto
SPITZER, Leo (XXXII, p. 401)
Emerico GIACHERY
Linguista e saggista, morto a Forte dei Marmi (Lucca) il 16 settembre 1960.
Nell'ultimo venticinquennio s'è rivelata sempre meglio, accanto agl'interessi [...] e nella visione delmondo dell'autore. Una attenta e spregiudicata lettura del testo porta a individuare mondo. Penetrare, per mezzo di un atto d'intuizione e di simpatia umana, dall'esteriore particolarità linguistica all'intimo spirito che anima ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...