bellézza Qualità di ciò che appare o è ritenuto bello ai sensi e all'anima. La connessione tra l'idea di bello e quella di bene, suggerita dalla radice etimologica (il latino bellus "bello" è diminutivo [...] impossibilità di realizzarsi nel tempo al quale l'opera appartiene. Del resto già F.M. Dostoevskij, nell'Idiota (1868-69 stessa dell'opera d'arte, la memoria di tutto ciò che il mondo, dominato dal principio di identità, ha rimosso e represso, vale a ...
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virtù Disposizione a fuggire il male e fare il bene, perseguito questo come fine a sé stesso, al di fuori di ogni considerazione di premio o castigo.
Filosofia
Per i Greci più antichi il termine ἀρετή [...] uomo, la forza, soprattutto d’animo, in quanto disprezzo della morte e del dolore, e quindi anche il mondo cristiano v. cardinali), ponendole alla base dell’organismo statale. Con Aristotele la v. diventa un abito, una stabile qualità dell’anima ...
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Storico della filosofia italiano (Roma 1929 - ivi 2019). Professore emerito di Storia della filosofia presso l’università di Roma La Sapienza, si è occupato in particolare della storia del platonismo e [...] del Dipartimento identità culturale del CNR, di cui dal 2008 al 2010 è stato direttore.
Opere
Oltre a quelle citate, si ricordano: Anima ); Speculum naturale. Percorsi del pensiero medievale (2007); Principe di questo mondo. Il diavolo in Occidente ...
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La facoltà, propria dello spirito, o pensiero, di intendere le idee o di formare i concetti, o il potere conoscitivo della mente (contrapposta alla sensibilità, alla volontà ecc.). L’uso filosofico del [...] del cosmo. Platone, subordinando il mondo materiale dei sensibili (αἰσϑητά) a quello ideale degli intelligibili (νοητά) e determinando come νόησις la più alta forma del o viene inteso come facoltà dell’anima forma del corpo (s. Tommaso); Averroè ...
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Giurista, filosofo e uomo politico italiano (Catania 1936 - San Giovanni La Punta 2013). Docente di Diritto privato e di Filosofia del diritto presso l'Università di Catania, membro del Consiglio superiore [...] di P. Ingrao, con il quale ha animato il cenacolo di intellettuali fondato su iniziativa del PCI, il Centro per la riforma dello in volta è sembrata l'ultima spiegazione possibile del nostro stare al mondo". Tra le sue numerose pubblicazioni, che ne ...
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Teologo e filosofo (Besigheim, Württemberg, 1860 - Degerloch 1944). Uscito dalla Chiesa evangelica nazionale dopo averne inutilmente tentato una riforma (a tale scopo era rivolto il suo periodico Die Wahrheit), [...] del Vangelo, nella Theonomia o Christonomia il solo punto di vista cristiano. Sempre più, però, si fa chiara in lui una nuova idea, che sarà anche il suo unico scopo di lavoro: la necessità di capire sé stessi e il mondo divina dell'anima singola. ...
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Chopra, Deepak. – Neuroendocrinologo indiano (n. Nuova Delhi 1946). Tra i massimi esperti di medicina ayurvedica e di terapie alternative, si è formato negli Stati Uniti, dove svolge attività di docenza [...] , C. è autore estremamente prolifico di bestseller tradotti in tutto in mondo; tra i volumi pubblicati in lingua italiana vanno citati: Guarirsi da dentro (1992); Il ritorno del grande saggio. Un cammino spirituale per ottenere l'equilibrio tra mente ...
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Filosofo ed erudito (sec. 12º), traduttore di opere filosofiche arabe. Fu arcidiacono di Segovia; è uno dei primi e più notevoli rappresentanti di quel mondo culturale spagnolo che costituì un prezioso [...] -Gazzālī; della logica, della metafisica e di parti della fisica del Kitāb ash-Shifā' di Avicenna; della Fons vitae di Avicebron. (erroneamente attribuito a Boezio), De processione mundi, De anima, De immortalitate animae, De divisione philosophiae. ...
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Matematico e filosofo ebreo, vissuto nella prima metà del sec. 12º a Barcellona e in Provenza. La sua vasta produzione matematica e astronomica, le sue traduzioni (insieme a Platone Tiburtino) di opere [...] di matematici arabi in latino, costituirono uno dei primi e più importanti veicoli di diffusione della matematica araba nel mondo europeo. Tra gli scritti filosofici: Higgayōn ha-Nefesh ("Meditazione sull'anima"). ...
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Identità personale
Michele Di Francesco
Il problema dell'i. p. ha diretta attinenza con una serie di questioni centrali della filosofia della mente chiamando in causa complesse tematiche metafisiche, [...] e mi distinguono da ogni altra cosa che esiste nel mondo? Si tratta di proprietà puramente fisiche oppure anche di caratteri sono essenzialmente sostanze immateriali semplici (anime, spiriti); c) sono animali umani del genere homo sapiens; d) ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...