Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] , per lui sono anche propedeutiche sul piano dei contenuti, poiché orientano l'anima verso ciò che è realmente, anziché verso le entità delmondo sensibile. Rispetto all'insegnamento specialistico di queste discipline, Platone oppone un nuovo modo ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] ; per modo che non bisogna concepire in essa alcun'altra anima vegetativa, nè sensitiva, nè alcun altro principio di movimento e fenomeni della vita siano in contrasto con quelli delmondo fisico [...]. Gli organismi viventi sono fatti esattamente ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] di realtà, e anche le essenze di aspetti fondamentali delmondo corporeo, indipendentemente dai procedimenti scientifici. Su questo terreno triplice anima: concupiscibile, irascibile, intellettiva, e tre ne distingueva pure Aristotele nel De anima: ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] anche un dono divino e un percorso lungo il quale l'anima si purifica dal corpo e mette le premesse per una vita fatta dal concepimento alla morte, al dominio della concezione naturalistica delmondo e all'azione della tecnica, mentre per l'etica ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] abaco erano ancora usati in alcune delle nazioni più industrializzate delmondo. Un'ulteriore complicazione con cui bisogna fare i conti per esempio, le dottrine di Averroè sull'immortalità dell'anima ‒ alcuni optarono per la soluzione più semplice e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] acquisito, costituisce una forma di potere quasi spirituale. L''anima' magnetica della Terra è responsabile della sua rotazione sull'asse (1623) e il Dialogo sopra i due massimi sistemi delmondo (1632) di Galilei, gli Essais di Descartes (Dioptrique ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] specifica classe di virtù proprie delmondo intelligibile: le virtù paradigmatiche32. Questa In VI 9,7,20-28 Plotino, per spiegare l’esperienza dell’unione dell’anima con l’Uno, fa riferimento a Minosse, il leggendario legislatore greco che, dopo ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] del De generatione et corruptione di Aristotele; nel terzo, ciò che rimaneva del De generatione et corruptione, il De anima la terra fosse fredda e tendesse a cadere verso il centro delmondo e il fuoco fosse caldo e tendesse a salire verso la sfera ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] della filosofia dall'altra; fra le tematiche dibattute durante il XIII sec. vi erano l'eternità delmondo, l'immortalità dell'anima, il ruolo della ragione e il determinismo cosmologico. Nel processo di traduzione delle opere aristoteliche possono ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] grande interesse tra i filosofi della Natura, ma la spiegazione di tipo meccanicistico dell'anima umana e la descrizione rigorosamente determinista delmondo naturale misero in allarme i pensatori più ortodossi.
I filosofi naturali della generazione ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...