ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] avrebbe tuttavia preso il sopravvento, inducendo l'I. a dedicarsi anima e corpo alla scrittura di commedie, alla ricerca di un è intitolato un premio, conferito annualmente a personalità delmondo dell'opera lirica. Nella sua cittadina natale è ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] e innocente vittima sacrificale in espiazione dei peccati delmondo secolarizzato.
Intanto il padre, dopo un grave rovescio volta ed anche il primo venerdì, che Gesù si fece sentire all'anima mia così forte… Ma fu così forte quella nostra unione, che ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Ultimo in ordine di tempo è il trattato De instituendo sapientia animo. Composto a Verona nel 1494 e pubblicato nell'anno successivo di sé stessi, un disprezzo assoluto delle cose delmondo. Strumento indispensabile per la perfezione individuale è la ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] "l'applicazione puramente scientifica, fredda, crudele, senz'anima [(] delle nuove teorie della dodecafonia, della atonalità, Maggio musicale fiorentino del 1954, sostituì il finale originale con una Passacaglia delmondo alla rovescia, caricatura ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] guerra o le trattative di pace e per sostenere l'animo dei soldati parlando loro con eloquenza "dell'iddei immortali cui trae notizie "antiquarie" su tutti gli aspetti della vita delmondo classico. Al periodo romano (1486) risale anche la Oratio pro ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] sonetti belliani che, secondo lui, esprimevano "l'animadel popolo", scrisse monologhi e poesie in dialetto romanesco e moraleggiante norcino che caccia di casa i rappresentanti del corrotto mondo medio-borghese.
Il 17 genn. 1945 seguirono, sempre ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Pesaro 1802): in settanta canti, ha per argomento la distruzione delmondo visibile, per metro la terzina dantesca, per fonti le visioni saranno ripresi dal,Gioberti. Ma l'ideale che anima queste pagine resta un ideale linguistico e letterario, in ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] testimonianza profonda del proprio credo. L'importanza del sociale nella sua concezione delmondo derivava interessa; ma il fatto che dietro ogni numero c'è un'anima che singolarmente interessa il Signore e il cui lavoro in comune arricchisce ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] et ha fatto stupir questa città sendo veramente la prima donna delmondo, sì nel canto come ancora nella modestia et honestà". A che mai s'udisse così legava, anzi uccideva i sensi e l'anima di chi sentiva". Ed ancora: "I soavi sospiri, gli accenti ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] sua vocazione non fosse autentica e dipendesse da inesperienza delmondo e da suggestioni ambientali, fu inviato dalla famiglia esprimono le passioni "sublimi" dell'anima e attingono ai più impenetrabili labirinti del cuore; pur se poi si conclude ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...