PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] poi vasta risonanza in Italia e all’estero. Ad Anima, che metteva in discussione l’importanza dell’integrità fisica rispetto la pedagogia, in queste opere spostò il fuoco del dissidio non più tra mondo maschile e femminile ma nello scontro tra le ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] . A Padova entrò in relazione, anche, col mondo umanistico del suo tempo, conoscendovi Sicco Polenton, col quale rimase , ma resta, tuttavia, interessante testimonianza d'uno stato d'animo e d'un atteggiamento caratteristici.
Nel 1428 una rivolta a ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] , che parea uccidermi, ispirandomi. Lo sconvolgimento interno dell'anima causao dall'oscura idea che mi faceva d'un pubblico morte, per Il Mondo illustrato (di, cui fu anche direttore nel '48-'49) e l'Enciclopedia popolare del Pomba. E con Pomba ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] (Firenze 1918). In questi anni i rapporti del G. con il mondo accademico si intensificarono. Ne è testimonianza la , Catania 1901; L'origine delle cose e la natura dell'anima in Euripide, Roma 1906; Ardimenti classici e aberrazioni futuristiche, in ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] su di sé e sul mondo maturata negli anni di peregrinazione, lo rende degno.
Del suo lavoro di chiosatore della libri uno, agli educatori del popolo, che l'arcivescovo di Torino, A. Ricciardi, giudicò "parto di un'anima fervorosa" (cfr. Biadego ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] giacobiti e poi degli arabi. Ma alla fine del sec. XII la scienza nel mondo arabo era sotto il segno di Aristotele, come era inteso nei tre libri analizzare il problema dell'unione dell'anima con l'Intelletto Agente. Al Commento all'Ecclesiaste egli ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] chiuso da tempo ogni rapporto con il fratello. Fiore, anima sensibile, ricevuto per pietà, dopo un periodo di incomprensioni per accadimenti, è tutta giocata sulla ricostruzione del piccolo mondodel paese visto dagli occhi incantati e poco ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] sul De Anima di Aristotele e sugli Aforismi di Ippocrate. Pur desiderando enciclopedica, i suoi interessi spaziavano dal mondo classico sino ai contemporanei, in tutti i con il fortunato Viaggio in Dalmazia del 1774, aveva rivelato all'Europa la ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] cultura fu il primo a essere creato nel mondo, e servì da modello a quelli successivamente comprende quanto fervida e varia fosse l'opera del C., che non fu uno specialista in filtrare che vi si fa dell'anima popolare. Tipici per politezza formale, ...
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Nicola Lagioia
I narratori e la finanza
Cambiamento nella letteratura come nell’economia. Molti autori di libri e film si sono occupati del neocapitalismo: da D.F. Wallace a Don DeLillo, da Stanley Kubrick [...] di Welles, o solchi l’illegalità senza perdere del tutto l’anima come il Gatsby di Fitzgerald) inizia ad gli altri paesi. Da quel momento reale e virtuale, il mondo e il suo doppio fantasmatico cominciano a scambiarsi legittimamente i ruoli ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...