Scrittrice norvegese (Kalundborg, Danimarca, 1882 - Lillehammer 1949). Fu a Roma nel 1909, si convertì al cattolicesimo (1925) e fu insignita del Premio Nobel nel 1928. Decisa avversaria del nazismo fin [...] sulla posizione della donna nell'angusto mondo impiegatizio della capitale: Fru Martha Oulie ). Prevale in entrambi, al di là del gusto archeologico e antiquario, il dramma religioso dramma eternamente rinnovantesi nell'anima umana. Con intenti ...
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Poeta polacco (Szymborze, Cuiavia, 1860 - Poronin, Zakopane, 1926). Studiò a Lipsia e a Breslavia; si stabilì (1889) a Leopoli, dove (dal 1909) insegnò letteratura comparata all'università. Scrisse dapprima [...] religioso. Il poema Chrystus (1894) e le liriche Anima lachrymans (1894) e Miłość ("Amore", 1895) sono światu ("Al mondo morente", 1901). Ritrovato il contatto con la vita quotidiana (Chwile "Momenti", 1911) e con la saggezza del popolo (Marchołt ...
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Scrittrice e pubblicista (Tuorla, Finlandia, 1801 - Årsta, Stoccolma, 1865), ispiratrice del movimento femminista in Svezia. Nel romanzo Presidentens döttrar ("Le figlie del Presidente", 1834) si afferma [...] quali Hertha eller en själshistoria ("Hertha o la storia d'un'anima", 1856). Ma nelle lettere e nelle memorie dei suoi soggiorni negli mondo" 1853-54), in Italia, in Grecia e in Palestina (1856-61: Livet i gamla världen, "La vita nel vecchio mondo", ...
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Hönir Divinità della mitologia germanica, parte di una triade insieme a Odino e a Lodhur. Secondo il mito è H. che infonde l’anima nella prima coppia umana fatta emergere dalla triade divina. Dopo la [...] eleggono loro capo; H. però non riesce ad adempiere alle funzioni di capo, quando resta privo dei suggerimenti del saggio Mimir. Nel nuovo mondo, sorto dopo il crepuscolo degli dei, H. riappare, come Baldr e Hödhr, investito di funzioni sacerdotali. ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] "grafici rettorici" estranei alla nostra anima, una emozione la quale, nuda, il Leopardi che caldeggia la prosa come "più confacente del verso alla poesia moderna" "Ma in sostanza, e vedere, di riconoscersi nel mondo circostante, nelle cose, nella ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] per collocare nel mondo della preistoria ungherese o della fiaba la potente effusione della sua anima essenzialmente lirica (Tündérvölgy , che l'anima appassionata, l'ardente fantasia, le molte abnegazioni e il sentimento del dovere civile causarono ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] influì in senso classico; E. J. Koch, che aprì a W. il mondo della letteratura tedesca medievale e lo mise a contatto con le idee di Herder formarsi di un'anima delicata, sensibilissima alle variazioni dell'esterno, alle simpatie del tempo, ma anche ...
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VOSS, Johann Heinrich
Leonello Vincenti
Poeta e filologo tedesco, nato a Sommersdorf nel Meclemburgo il 20 febbraio 1751, morto a Heidelberg il 29 marzo 1826. Suo nonno era stato ancora un servo della [...] lavorando all'Odissea Voss scoprì il mondo della propria fantasia, quello dell dialetto - è tra i frutti più gradevoli del connubio, tipico per quel tempo, di forma il depositario maggiore dei valori dell'anima e della cultura. Goethe riconobbe di ...
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Ozick, Cynthia
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a New York il 17 aprile 1928. Cresciuta nella comunità ebraica della città natale, nel 1966 ha pubblicato Trust, scritto in gran parte sotto [...] di una driade. Tuttavia, contemporaneamente, la sua anima è dilaniata da scrupoli religiosi. Incapace di risolvere il particolare nelle opere dei primi anni del 21° sec., l'importanza dell'interpretazione nel mondo che ci circonda: l'eccesso, ...
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LEHMANN, Wilhelm
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Puerto Cabello (Venezuela) il 4 maggio 1882. Ha seguìto i corsi liceali ad Amburgo e ha poi studiato lingue moderne, scienze naturali e filosofia nelle [...] 1951), annodata intorno alla vocazione che l'autore sente alla contemplazione estatica del creato: il gusto per il mondo animale e vegetale che nell'incontro con l'uomo si anima di una sua suggestiva esistenza (Der grüne Gott, Berlino 1942), popolato ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...