GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] causa sui e al tempo stesso causa produttrice delmondo materiale e delmondo intellettuale. L'esistenza di Dio verrebbe così p. 63) e quindi proclamare l'immortalità e la libertà dell'anima, che è la nostra coscienza di essere, sentire, pensare.
Fu ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] fede angusta, senza avvedersi che non sono principî di ragione concetti come resurrezione dei corpi, principio e fine delmondo, immortalità dell'anima e simili. Prima della stampa, il D. aveva sottoposto il De natura hominis allo Zwinger, con la ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] a una meta, a un fine ultimo. Il fine della storia delmondo, infatti, è che lo spirito universale giunga al sapere di ciò tutti i valori del passato; all’anima, ormai morta, è subentrato l’intelletto come putrefazione dell’anima; nella democrazia il ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] compito dell’uomo e non qualcosa che ne ha corrotto per sempre l’anima. L’uomo è quindi in grado, con le sue forze, di della tradizione ebraico-cristiana, ma la causa immanente e necessaria delmondo o natura). Il libero arbitrio dell’uomo è quindi ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] , ed esaminò una a una tutte le entità delmondo divino, l'intero corpo mitologico e tutte le tradizioni e filol., s. 8, II [1948], pp. 119-187; Il giudizio dell'anima presso i Mandei, in Studi e materiali di storia delle religioni, XXII [1950], pp ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] Urbino (ERSU) sempre più a contatto con le culture che animavano l'impegno delle nuove generazioni. Entrò a far parte della anche il rifiuto di conferire valore fondativo agli strumenti delmondodel diritto e di far coesistere vita morale e diritto. ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] una serie di saggi. In una prima memoria del 1883, Dell'apriori nella formazione dell'anima e della coscienza (Napoli 1881; ma si veda assimilandosi e trasformando gli elementi delmondo inorganico, ma il mondo preesistente della vita trasformano in ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] dottrina religiosa, ma è anzitutto una rivoluzionaria concezione delmondo e dell'uomo, sì che socialismo, democrazia, umanitarismo il panteismo e l'immanentismo, l'immortalità delle singole anime. In quanto alla guerra e alla posizione da assumere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Qualita primarie e qualita secondarie
M. Ruisi
Qualità primarie e qualità secondarie
Il dibattito sulle qualità aristoteliche
Il problema della [...] n’abbia l’istessa natura» (Dialogo sopra i due massimi sistemi delmondo, in EN, VII, p. 128). Tutto ciò che non e stimo che questo sia talmente nostro, che, rimosso il corpo animato e sensitivo, il calore non resti altro che un semplice vocabolo. ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] (descritti da F. Cuniberti) con personalità di rilievo delmondo culturale: i già ricordati Berti e Canna, L. Se il rinvio alla legge divina e all'immortalità dell'anima risultava inseparabile dalla riflessione sull'ordinamento morale (come il ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...