Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] il dio supremo fosse causa dell'ordine complessivo delmondo, cioè causa del finalismo da cui questo era caratterizzato. Ciò più lo stesso. Aristotele esprime efficacemente questo concetto dicendo che l'anima è per il corpo ciò che la vista è per l' ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] A essa rivolgeva il suo messaggio relativo alla decadenza delmondo e alla necessità del distacco dalla vita terrena e della preparazione alla dell'amore come simbolo delle nozze di Cristo con l'anima o di Cristo con la Chiesa. Se la paternità di ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] è quella di una religione della verità sulla struttura delmondo, non ha nulla da rifiutare pregiudizialmente. I movimenti . Ho un'infinita fame / d'amore, dell'amore di corpi senza anima. // Perché l'anima è in te, sei tu, ma tu / sei mia madre e ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] nel 1897 di G. Tovini, che era stato l'animatoredel movimento cattolico bresciano, l'avvocato Montini ne divenne la guida il papa lanciò un "grido angosciato" alle nazioni delmondo perché destinassero parte della spesa per gli armamenti a un ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] C. il culto dell'ardimento ed il gusto dei rischio propri delmondo della milizia (avrebbe ordinato che il figlio di un anno gli così". Tornato a Firenze, "per la quiete dell'anima e del corpo", la sposò in forma riservata, senza concederle alcun ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] politica dell'imperatore. Tenne contatti con gli altri fedeli delmondo germanico, come l'arcivescovo Gebeardo di Ravenna - con gli si riferisce è una donazione di Beatrice del 17 dic. 1053 fatta anche "pro anima" di B. -, sarebbe tuttavia un' ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] variazioni, tutti i motivi tipici del poeta: il sentimento pessimistico delmondo, la meditazione su gioventù e vecchiaia riaffaccia di tanto in tanto la consapevolezza del proprio valore: "A me basta l'animo far questa opera della facciata di San ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , rese eguali a quelle degli altri vescovi. Animadel progetto (secondo R. De Felice, p. 227 del papato fino alla fine delmondo. Anche attraverso le profezie papali passò, perciò, quel rafforzamento del potere, del simbolismo e del prestigio del ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] sono fatti a questo scopo e sosterrà invece la sua anima con l’educazione filosofica; egli potrebbe poi pregare affinché qualcuno Filone, Enoch è figura del saggio che si sottrae alle occupazioni delmondo e alle frequentazioni rimanendo invisibile ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] virtutes e numina dei due dei; in quanto dotati di anima caelestis, gli imperatori venivano proclamati «aeterni come persone», venga definito «Logos divino» (59), garante del provvidenziale ordine delmondo, nel quale l’unico Dio compone e armonizza ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...