BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] testimonianza profonda del proprio credo. L'importanza del sociale nella sua concezione delmondo derivava interessa; ma il fatto che dietro ogni numero c'è un'anima che singolarmente interessa il Signore e il cui lavoro in comune arricchisce ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] semplificata e con alcune soluzioni di maniera nella descrizione delmondo giovanile. Con Lancelot du Lac (1974; Lancillotto e "Cahiers du cinéma", 1951, 3 (trad. it. in La pelle e l'anima, a cura di G. Grignaffini, Firenze 1984, pp. 124 e segg.).
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] et ha fatto stupir questa città sendo veramente la prima donna delmondo, sì nel canto come ancora nella modestia et honestà". A che mai s'udisse così legava, anzi uccideva i sensi e l'anima di chi sentiva". Ed ancora: "I soavi sospiri, gli accenti ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] sua vocazione non fosse autentica e dipendesse da inesperienza delmondo e da suggestioni ambientali, fu inviato dalla famiglia esprimono le passioni "sublimi" dell'anima e attingono ai più impenetrabili labirinti del cuore; pur se poi si conclude ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] questo giovane critico e storico, accompagnato dalle simpatie delmondo accademico nazionalista, avrebbe colto facile consenso e plauso fin dal 1925 un articolo, L'anima di Virgilio. Alle celebrazioni del bimillenario della nascita egli partecipò con ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] cabalistica che permette di conciliare l'eternità delmondo e l'affermazione platonica e biblica che questo mondo ha avuto origine nel tempo ed è intelletto divino, che l'uomo raggiunge quando l'anima sia "separata da questa colligazione corporea". Si ...
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Wenders, Wim (propr. Ernst Wilhelm)
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Una delle massime personalità del cinema tedesco (e internazionale), tra [...] (2002) sia The blues ‒ The soul of a man (2003; L'anima di un uomo).
Oltre alla musica e alle riflessioni sul rapporto suono-immagine, nasce dall'idea antonioniana della riproduzione fenomenica delmondo suscettibile di molti livelli di lettura. La ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] dei suoi corsi, che si alternarono, per un ventennio, sul De anima, sul De coelo e sul De physico auditu. Una più ricca 'Achillini, anche il Pomponazzi sostiene la tesi dell'eternità delmondo, ma postulando al tempo stesso la piena dipendenza di ...
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Keaton, Buster (propr. Joseph Francis)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico e regista cinematografico statunitense, nato a Pickway (Kansas) il 4 ottobre 1895 e morto a Woodland Hills (California) [...] (1925; Le sette probabilità) che, al contrario, anima la vicenda di un ritmo inarrestabile. Ancora l'alienante a portare avanti la poetica dell'uomo imperturbabile, spettatore delmondo, che osserva con distanza critica gli accadimenti quotidiani. ...
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Boyer, Charles
Monica Trecca
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Figeac (Lot) il 28 agosto 1899 e morto a Phoenix (Arizona) il 26 agosto 1978. Con Maurice Chevalier fu l'altro attore [...] de… (I gioielli di madame de…), in cui il regista, nel disegnare l'impalpabile consistenza delmondo della belle époque parigina, coglie mirabilmente la doppia anima che da sempre aveva pervaso le interpretazioni dell'attore e ne fa la sostanza ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...