CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] questa parte de l'imparare, si possono veder tutti i libri delmondo, perché ognuno insegna qualche cosa. Ma voi come gentiluomo, quasi all'annullamento fisico del mittente - che si identifica con l'ombra o con l'animadel destinatario: "Né solamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] spegnere gli avventati entusiasmi dei «facitori di strampalate profezie» e richiamare gli animi alle «resistenze delmondo effettuale». Ma se ora (soprattutto nell’edizione del 1902) prevale la cautela («la nostra previsione non può non correre ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] l'uomo si divida in due parti, il corpo e l'anima; in realtà le parti sono tre: corpo, spirito e un momento in cui già si addensavano sull'Europa e sul resto delmondo pesantissime nubi, sfociate poi nel Secondo conflitto mondiale, che avrebbe avuto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] adotta gli endecasillabi misti di settenari. Altri dieci dialoghi (Delle sette dei filosofi, Delmondo in universale, Dei principii, Della generazione, Dell'anima, Dei sensi, Della terra, Delle meteore, Dell'astronomia, Di Dio e della provvidenza ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] un alto ufficiale napoleonico d'origine piemontese, animato da patriottici sentimenti, A. Derege di Gifflenga ma notevole, cfr. W. Giusti, C. B. e i problemi delmondo slavo, Trieste 1957. Manca uno studio sulle sue teorie in campo militare: ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] p. 110), dove recitò in film come La donna più bella delmondo di Robert Z. Leonard, con Gina Lollobrigida, non unico caso dette i recital Il sacro e il profano. Parole fedeli e infedeli e Anima e corpo. Talk show d’addio (ibid., p. 297), nel 1997 ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Lo stesso spirito satirico che si trova nelle commedie, anima le caricature a penna (se ne conservano alcune), comprendenti di un concetto denso di significati: i quattro fiumi delmondo dominati dalla croce e dallo stemma papale. Questa tendenza ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] e galantemente i santi con la delicatezza delmondo pastorale, allora procede di pari passo con Nagels Musikarchiv, 5 e 12, Celle-Hannover 1927-28; Kassel 1955; Lauda anima mea, in Alte Salzburger Meister, 2, Augsburg 1927; 28 canoni (1729), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] studioso profondamente legato a una tradizionale visione cristiana delmondo, un estimatore di Dante Alighieri e Petrarca il le sue spiegazioni per i successi e i fallimenti dei fiorentini animano il racconto e a loro volta derivano da esso. In altre ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] (Martinelli). Si tratta, infatti, con ogni probabilità del "quadro grande con le animedel Purgatorio" (Relazione, p. 166) posseduto da è destinata all'Eternità, a sottomettere le genti delmondo, di diversa estrazione sociale, e a sconfiggere quei ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...