LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] "l'applicazione puramente scientifica, fredda, crudele, senz'anima [(] delle nuove teorie della dodecafonia, della atonalità, Maggio musicale fiorentino del 1954, sostituì il finale originale con una Passacaglia delmondo alla rovescia, caricatura ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] affronta nello specifico i problemi legati alla dottrina della creazione dell’anima e del corpo, temi cruciali nel dibattito con i catari e i preparazione filosofica nell’affrontare i temi dell’eternità delmondo e della creazione (libro V, cap. XI ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] guerra o le trattative di pace e per sostenere l'animo dei soldati parlando loro con eloquenza "dell'iddei immortali cui trae notizie "antiquarie" su tutti gli aspetti della vita delmondo classico. Al periodo romano (1486) risale anche la Oratio pro ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] e di bella letteratura. Mente e animadel centenario leopardiano (Onoranze pel centenario della Ancona nell’adunanza del 23 luglio 1911…, Ancona 1911; G. Piangatelli, Vicende ed umori privati e pubblici delmondo politico maceratese attraverso l ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] sonetti belliani che, secondo lui, esprimevano "l'animadel popolo", scrisse monologhi e poesie in dialetto romanesco e moraleggiante norcino che caccia di casa i rappresentanti del corrotto mondo medio-borghese.
Il 17 genn. 1945 seguirono, sempre ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Pesaro 1802): in settanta canti, ha per argomento la distruzione delmondo visibile, per metro la terzina dantesca, per fonti le visioni saranno ripresi dal,Gioberti. Ma l'ideale che anima queste pagine resta un ideale linguistico e letterario, in ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] testimonianza profonda del proprio credo. L'importanza del sociale nella sua concezione delmondo derivava interessa; ma il fatto che dietro ogni numero c'è un'anima che singolarmente interessa il Signore e il cui lavoro in comune arricchisce ...
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ZILETTI, Innocente
Luca Rivali
Nacque a Orzinuovi, nella Bassa bresciana, intorno al 1445. Il padre si chiamava Bartolomeo, mentre è ignoto il nome della madre.
Dopo gli anni della formazione, che non [...] dello Ziletti: oltre a personaggi molto noti delmondodel libro veneziano, come Andrea Torresani, si trovano -237; D.E. Rhodes, Two Venetian editions of Aristotle’s ‘De anima’. With an account of the career of Lucas Olchinensis, in Gutenberg Jahrbuch ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] et ha fatto stupir questa città sendo veramente la prima donna delmondo, sì nel canto come ancora nella modestia et honestà". A che mai s'udisse così legava, anzi uccideva i sensi e l'anima di chi sentiva". Ed ancora: "I soavi sospiri, gli accenti ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] sua vocazione non fosse autentica e dipendesse da inesperienza delmondo e da suggestioni ambientali, fu inviato dalla famiglia esprimono le passioni "sublimi" dell'anima e attingono ai più impenetrabili labirinti del cuore; pur se poi si conclude ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...