La diversità intravista
"Due cose nell'universo non possono essere assolutamente uguali tra loro": così nel 1440 si esprimeva N. Cusano nel suo De docta ignorantia (ii, 11). All'inizio del 18° sec. G.W. [...] continua" (ii, xx, 6).
Questa profonda instabilità del sé e delmondo genera nell'uomo un sentimento di inquietudine, che insopprimibile arbitrarietà. Si comprende allora il furore che spesso anima i 'noi' nelle loro azioni di annientamento degli ...
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PUŠKIN, Aleksandr Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 26 maggio (6 giugno) 1799, a Mosca, da una famiglia di antichissima nobiltà ma decaduta. La madre apparteneva alla famiglia degli Hannibal, [...] e di canti popolari, poesie d'occasione, rievocazioni delmondo classico) hanno una certa importanza, perché rivelano già interiore, la caratterizzazione dello spirito o, più genericamente, dell'anima russa.
Se ciò fu in lui, come in ogni grande ...
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. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] . Dal principio fondamentale dell'opposizione radicale tra anima e corpo, spinto da Marcione fino all'opposizione tra il Dio rivelatosi in Gesù e il Dio dell'Antico Testamento creatore delmondo i più degli gnostici trassero la pratica conseguenza ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] libera e pura si esprime quella voce profonda che attraverso l'intuizione immediata e istintiva traduce l'anima suprema (over soul) delmondo. Un individualismo aristocratico è pure espresso nelle tragedie di Enrico Ibsen. Ma chi svolse con maggiore ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] , che, come viene da un mondo superiore, così ha per oggetto il mondo superiore, al quale propriamente l'anima umana appartiene, e dal quale decaduta vive pellegrina inconsapevole in questo mondo inferiore, schiava del fato (εἱμαρμένη) e delle leggi ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] accenni in Grecia a una concezione astrale delmondo si trovano nella mistica dei pitagorici. In Platone troviamo il riconoscimento del carattere divino delle stelle (ammesso anche da Aristotele) e l'idea che l'anima umana subisca in un certo modo l ...
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HEINE, Heinrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta tedesco, nato a Düsseldorf, da genitori ebrei, il 13 dicembre 1797. Compiuti nella città natale gli studî medî, passò alcuni mesi a Francoforte presso un banchiere [...] , dall'animo esacerbato e oppresso gli sgorgano i canti del Romanzero (1851). A proposito dei quali si è spesso parlato d'un pessimismo di H. come, negli ultimi suoi anni, d'una riconciliazione con Dio. Ma H. non ha il sentimento tragico delmondo e ...
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di Matteo Marconi
Stato dell’Asia sudoccidentale, interamente compreso nella penisola arabica. La popolazione si è incrementata considerevolmente, passando da 22.678.262 ab. del censimento del 2004 a [...] venerata moschea dell’islam, vanta anche una delle torri più alte delmondo, la Makkah clock royal tower o Abraj Al-Bait towers o rispecchiano nella produzione letteraria in cui coesistono un’anima tradizionalista legata al passato arabo-islamico e ...
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Poeta persiano del sec. IV dell'ègira (X-XI d. C.). I dati biografici, abbondanti nella tradizione storico-letteraria persiana, sono spesso in contraddizione fra loro e con le notizie ricavabili dall'opera [...] la storia mitica e reale dell'Īrān, dalla creazione delmondo sino alla caduta dell'impero sāsānide per opera degli Arabi sempre si salvano, dà vita e carattere ai singoli eroi, anima il freddo luccichio delle descrizioni di guerre e conviti (razm u ...
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Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] e svolgendo, nella fantasia del popolo greco, la concezione delmondo infernale, prendeva anche sempre maggior consistenza la credenza in una regione speciale dell'oltretomba, riserbata alla dimora ultraterrena delle anime elette, e quindi in ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...