PARADISO (dal persiano pairidaeza, da cui anche l'ebraico pardeš, attraverso il greco παράδεισος, con il significato primitivo di "giardino recinto", "verziere", "parco")
Giuseppe RICCIOTTI
Mas. S.
È, [...] ), dal cui contesto risulta che l'espressione allude ad una località cosmica situata in alto in qualche regione celestiale (cfr. ibid., XVI, dell'essenza di Dio; in virtù di essa "le anime dei santi vedono la divina essenza con visione intuitiva ed ...
Leggi Tutto
PANTEISMO
Alberto PINCHERLE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
. Termine filosofico-religioso, entrato nell'uso nei primi anni del sec. XVIII, in occasione delle controversie dei deisti inglesi (J. [...] come una scala, per così dire, onde ascendere a Dio, ma come animato e permeato dalla divinità stessa; così come vi sono forme in cui il e cioè viene a considerare come illusoria ogni molteplicità cosmica, a "negare il mondo". Tale estrema forma ...
Leggi Tutto
FRÖDING, Gustaf
Giuseppe GABETTI
Poeta svedese, nato ad Alster nel Värmland il 22 settembre 1860, morto a Stoccolma l'8 febbraio 1911: è il maggior lirico delle moderne letterature scandinave. Poeta [...] cui il poeta non contempla più i riflessi del suo stato d'animo nel mondo che lo circonda, ma dalla coscienza di sé medesimo vita che in Balen conchiudeva l'umoristica visione in una cosmica fantasia sull'universo in danza, s'esalta in un'ebbrezza ...
Leggi Tutto
SPIRITO
. Filosofia. - È fra i termini che hanno più ricca e complessa evoluzione storica. Etimologicamente, il latino spiritus (il cui significato originario è "soffio, respiro") rientra nel gruppo [...] è il sintomo principe. Spiritus è perciò parallelo a psyche-anima, ma corrisponde più propriamente a pneuma, che a paragone di anzitutto la forma vivente che compenetra la materia cosmica e ne determina il razionale divenire. Dallo stoicismo ...
Leggi Tutto
LAVATER, Johann Kaspar
Carlo GRUNANGER
Arturo CASTIGLIONI
Scrittore religioso, nato a Zurigo il 15 novembre 1741, morto ivi il 2 gennaio 1801. Educato nella fede zwingliana ed avviato agli studî [...] Dio: primizia della nostra futura palingenesi e della apocatastasi cosmica. La rivendicazione della dignità umana, che sarà il tema cogliere intuitivamente non tanto i caratteri, quanto il palpito dell'anima e il rapporto dell'uomo con Dio. Ché se il ...
Leggi Tutto
SIGIERI di Brabante
Guido Calogero
Pensatore del sec. XIII, massimo rappresentante dell'aristotelismo averroistico e antitomistico. Insegnò all'università di Parigi nella seconda metà del sec. XIII. [...] superstiti della polemica sono da un lato le Quaestiones de anima intellectiva, opera principale di S., e dall'altro, il aldilà; la volontà umana non è libera, ma retta dalla cosmica determinazione razionale, che si riflette nel corso degli astri; ...
Leggi Tutto
IMMERMANN, Karl Lebrecht
Carlo Grünanger
Scrittore tedesco, nato a Magdeburgo il 24 aprile 1796, morto a Düsseldorf il 25 agosto 1840. Cresciuto in mezzo ai ricordi della grande età di Federico II, [...] teatro che si sforzò di ricondurre alle tradizioni dell'epoca classica.
Anima fiera e sdegnosa, eppur travagliata da un infinito bisogno di in cui armonicamente si fondono l'universalità umana e cosmica di Goethe e la trascendenza cristiana. Le prime ...
Leggi Tutto
KARLFELDT, Erik Axel
Giuseppe GABETTI
Poeta svedese, nato a Folkärna in Dalecarlia il 20 luglio 1864, morto a Stoccolma il 31 aprile 1931. Fu prima insegnante, poi bibliotecario; infine, dal 1912, segretario [...] di K. fu, com'era naturale in un uomo di animo semplice ma d'alta cultura, un approfondimento sempre maggiore d' Pomona (1906), riprendendosi a motivi d'ebbrczza erotica e cosmica già affacciantisi nella poesia precedente, li sviluppa in profondità, ...
Leggi Tutto
STEFFENS, Henrik
Maryla Falk
Naturalista, filosofo e novelliere, norvegese per nascita, tedesco per elezione, nato a Stavanger il 2 maggio 1773, morto a Berlino il 13 febbraio 1845.
Nel 1794 intraprese [...] : lo sviluppo ascendente della natura attraverso i tre regni si compie nella personalità cosciente e culmina nell'esperienza cosmica dell'anima umana, in cui si attua la vera religione.
Dopo un breve soggiorno in patria fu chiamato come ordinario ...
Leggi Tutto
LEISEWITZ, Johann Anton
Carlo Grünanger
Poeta, nato a Hannover il 9 maggio 1752, morto a Brunswick il 10 settembre 1806. Laureatosi a Gottinga nel 1774, percorse rapidamente la carriera legale e amministrativa, [...] del morto amore può dare; in tutti il risveglio dall'effimero sogno terreno e l'affisarsi dell'anima nello sfingeo volto della realtà cosmica.
Ediz.: Sämtliche Schriften, con biografia dello Schweiger, Brunswick 1838; Julius von Tarent und die dramat ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
nube
s. f. [dal lat. nūbes]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, che si forma negli strati alti dell’atmosfera...