BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] dovuta giustamente a vedute e paesaggi (Lago d'Iseo, Tempio della Sibilla, Pozzuoli, Ischia nella Pinacoteca Tosio Martinengo; l'Aniene a Tivoli nella Galleria d'arte moderna di Milano; Campagna bresciana nella raccolta Calini di Brescia), tra i più ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] lo Stato della Chiesa, prima della venuta dell'Albornoz, A. si preoccupò di garantirsi il dominio della valle dell'Aniene; per questo limitò con feroci rappresaglie l'autonomia di Subiaco, si ritirò per meglio difendersi nella rocca di Ienne, e ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] , E 33; Rom. 170, f. 33v; Ibid., Ital. 3, f. 347; Ibid., Hist. Soc., 43, f. 26v; S. Viola, Cronaca delle diverse vicende del fiume Aniene in Tivoli, Roma 1835, p. 34; F. Klein, Kogciól S. Piotra i Pawka w Krakowie, (La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] Nomentana in Roma. Raggiunto il ponte Nomentano con il trabaccolo "Il Fortunato" approfittando della piena del Tevere e dell'Aniene, e fatto eseguire un largo scalo, il C. era riuscito infatti a condurre, tramite alaggio, l'imbarcazione direttamente ...
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ACQUARONI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nato al principio del sec. XIX (secondo taluni nel 1801), detto romano, ma oriundo di Civitavecchia, fu disegnatore ed incisore in rame. L'amicizia con il suo concittadino [...] sistema, dalle morsure profonde, e quando voleva ombreggiare, come nella serie piranesiggiante dei Ponti antichi sul Tevere e sull'Aniene uscita nel 1836, lo faceva con estrema parsimonia. Gli si debbono ancora, oltre alle incisioni già nominate e ad ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] e Armando Spadini, che lo convinsero ad affittare uno studio ad Anticoli Corrado, piccolo borgo arcaico dell’alta valle dell’Aniene, dove conobbe la modella Pompilia d’Aprile, sua futura moglie. Nel 1922 si iscrisse alla Scuola d’arte fondata a ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] ; Isola, nel territorio compreso tra la riva sinistra del Tevere e la riva destra dell'Aniene, nel restante territorio, al di là della riva sinistra dell'Aniene e della riva sinistra del Tevere. Il modello realizzato della carta fu costituito da uno ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] , dedicandola al,cardinale V. Petra, l'opera De viris illustribus Marsorum liber singularis..., e nel 1718 il De Aniene ac Viae Valeriae fontibus, dedicata al cardinale Albani, nipote di Clemente XI, nelle quali si riconferma storico laborioso, di ...
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Generale e uomo politico romano (Arpino 157 a. C. - Roma 86 a. C.); di famiglia contadina, riuscì con l'appoggio dei Cecilî Metelli a farsi strada; tribuno militare, questore, tribuno della plebe (119), [...] e M. fu costretto a fuggire in Africa. Ne ritornò ben presto e, unitosi a Cinna, occupò dopo molte peripezie Roma; eletto console per la settima volta, morì pochi giorni dopo (13 genn. 86). Più tardi Silla ne fece disperdere le ceneri nell'Aniene. ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] atte alla deviazione del corso d'acqua.
Il progetto, approvato dal successivo pontefice Gregorio XVI, prevedeva il convogliamento dell'Aniene entro il monte Catillo per un doppio tunnel lungo 270 metri, creando all'estremità opposta una nuova ed alta ...
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sabino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sabinus]. – 1. Della regione storica della Sabina (Lazio centro-settentr.), antica e moderna: il territorio s.; anche in toponimi: Frasso Sabino, centro in prov. di Rieti; Monti Sabini, situati nella parte...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...