Apparecchio che serve per combattere principi d’incendio e anche per la completa estinzione di incendi. Gli e. si distinguono in fissi e mobili. Gli e. fissi sono usati per la protezione d’impianti particolarmente [...] in combustione liquidi che siano facilmente vaporizzabili, dando luogo a un’atmosfera inerte (anidridecarbonica liquida, tetracloruro di carbonio), ovvero contengano in soluzione sostanze che svolgono un’azione analoga.
La capacità estinguente ...
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Energia liberata durante le trasformazioni di nuclei atomici. Tali trasformazioni si hanno principalmente attraverso processi di fissione (su cui si fonda la tecnologia per la produzione di energia nucleare, [...] una tecnologia indispensabile per affrancarsi dalla dipendenza dai combustibili fossili, nonché per ridurre le emissioni di anidridecarbonica nell’atmosfera. La posizione contraria vede nella radioattività un elemento di rischio (per la salute umana ...
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Fisica
Fenomeno ottico che si rileva tra due superfici contigue con luminanze diverse; non si ha c. solo quando le luminanze sono uguali. Per estensione, in ogni tipo di rappresentazione visiva il termine [...] all’esame radioscopico e radiografico ( contrastografia) o ecografico. In radiologia, si usano mezzi di c. trasparenti (ossigeno, azoto, anidridecarbonica, aria) e mezzi di c. opachi (sali di sostanze ad alto numero atomico come iodio, bromo, bario ...
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Chimico e fisico (Aquisgrana 1810 - Auteuil, Parigi, 1878); allievo di J. Liebig e di P.-L. Dulong, insegnò (dal 1840) all'École polytechnique, succedendo a J.-L. Gay-Lussac, all'École des mines e al Collège [...] di chimica organica (preparazione del cloruro di vinile) e di chimica fisiologica (consumi di ossigeno o produzione di anidridecarbonica in rapporto al lavoro muscolare). Scrisse un Cours élémentaire de chimie (2 voll., 1847-49), che ebbe larga ...
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Fisico (Ginevra 1846 - ivi 1929); prof. di fisica industriale a Ginevra (1879), insegnò poi nelle univ. di Berlino e di Parigi; autore di importanti ricerche sui gas e sulle macchine frigorifere. Riuscì [...] a liquefare (1878) l'ossigeno e l'idrogeno e, successivamente, anche l'azoto e l'anidridecarbonica. ...
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calamità naturale L'insorgere o il pericolo di grave danno alla incolumità delle persone e ai beni, che, per loro natura o estensione, debbono essere fronteggiati con interventi tecnici straordinari.
approfondimento [...] , cioè all'immissione nell'atmosfera di gas come il diossido di carbonio (anidridecarbonica), prodotto dall'uso di enormi quantità di combustibili fossili (petrolio, carbone, metano). Questi gas hanno la proprietà di impedire la restituzione allo ...
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L’atto e l’effetto del raffreddare o del raffreddarsi di un corpo, con una diminuzione della sua temperatura, dovuta a trasformazioni termodinamiche provocate oppure spontanee.
Fisica
In fisica atomica, [...] nel r. di alcuni reattori nucleari). Il gas più largamente usato è l’aria; in alcuni casi particolari si usa anidridecarbonica, in altri l’idrogeno, che presenta un elevato calore specifico e dà luogo a minori perdite per attrito sulle parti rotanti ...
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permeabilità Proprietà caratteristica di certi corpi di lasciarsi attraversare o penetrare da liquidi o gas.
Agraria
La p. del terreno all’aria e all’acqua dipende dalla grana e dalla struttura del terreno [...] .
Biologia
P. capillare Attraverso l’endotelio dei vasi capillari avvengono scambi gassosi e umorali (di ossigeno, anidridecarbonica, acqua, glicosio ecc.) con il liquido interstiziale dei tessuti. In varie condizioni morbose dell’uomo (stasi ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] che la respirazione delle piante aveva la proprietà di purificare l'aria comune dall'aria fissa, cioè dall'anidridecarbonica. Nel 1794 per motivi politici e religiosi emigrò dall'Inghilterra negli Stati Uniti d'America dove divenne professore ...
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Deposito che si forma sulle pareti metalliche di caldaie, recipienti, condotti ecc., originato dalla precipitazione dei sali disciolti con l’acqua.
Nelle caldaie le i. sono dovute sia all’evaporazione [...] formazione di composti meno solubili, come nel caso dei bicarbonati alcalino-terrosi che passano a carbonati con eliminazione di anidridecarbonica. Le i. possono essere calcaree, silicatiche o gessose, secondo che siano prevalentemente costituite da ...
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carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...
carbon neutral loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a bilanciare le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui...