Comune della prov. di Latina (142,3 km2 con 36.257 ab. nel 2008). La cittadina è situata in una pianura litoranea fra il Mar Tirreno e i Monti Aurunci, presso il lago omonimo. Lo sviluppo dell’agricoltura, [...] 487, fu nel 1818 unita a quella di Gaeta.
Lago di F. Ha forma di arco lunare (4,5 km2), ma con rive assai frastagliate, ed è separato dal mare da un cordone litoraneo. Ha una profondità massima di circa 30 m. Vi si pescano anguille, spigole, cefali. ...
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IDRO, Lago di (o Eridio; A. T., 20-21)
Rina MONTI
Manfredo VANNI
Bacino lacustre con la massima larghezza a N. È chiuso da alti monti che scendono precipiti sulle sue rive a E. e a O.; a N. il lago [...] a diminuire e nel 1929 dette: trote kg. 3400, coregoni kg. 850, salmerini kg. 10, carpe e tinche kg. 3400, arborelle kg. 7000, anguille kg. 1500, lucci kg. 3000, cavedani kg. 1800, altri pesci 6800: in totale kg. 27.760.
V. tavv. CLV e CLVI.
Bibl.: C ...
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PISCICOLTURA
Gustavo BRUNELLI
Giampietro BRUNELLI
Gioacchino MANCINI
. È l'arte di allevare il pesce, sia in peschiere artificiali, sia seminandolo in bacini naturali per introdurvi nuove specie [...] , a spese pur di avere magnifici campioni. Tra i pesci tenuti in grande pregio va citata la murena (muraena), specie d'anguilla di mare, le cui qualità più squisite si pescavano nei mari di Sicilia. Uno dei pesci più desiderati era la triglia (mullus ...
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Forma di trota sedentaria nel lago di Garda, del quale è esclusiva. Il carpione, Fario carpio Heckel, si distingue dalla trota di lago (Salmo lacustris L.), della quale è da molti considerato come semplice [...] è molto apprezzata; una volta i carpioni si conservavano fritti, e immersi nell'aceto e avvolti in foglie d'alloro si spedivano anche in luoghi lontani; onde il nome di "carpionate" dato alle anguille e ad altri pesci preparati nello stesso modo. ...
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MASSACIUCCOLI, Lago di (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Rina MONTI
Lago costiero della Versilia (Toscana), residuo di una più considerevole espansione lacustre e paludosa che prima degl'intrapresi lavori [...] di giunco. Le acque ospitano una fauna minuta molto ricca, ma di carattere essenzialmente neritico, nella quale tinche, anguille e lucci trovano nutrimento abbondante, così che dànno alla pesca un reddito considerevole. Ma anche la caccia trova buone ...
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dorsali oceaniche
dorsali oceàniche locuz. sost. f. pl. – La scoperta, relativamente recente (1977) di sorgenti idrotermali sottomarine (fumarole bianche, caratterizzate da bario, silicio ecc., e «fumarole [...] specie Tevnia e Riftia), anfipodi ecc., che sostengono una complessa catena alimentare comprendente bivalvi, gasteropodi, crostacei, anguille e varie altre specie di pesci e molluschi. Sono state individuate circa 300 nuove specie animali; molte di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] 'aceto e a convincere quanti avevano in precedenza deriso tali osservazioni.
La goccia di aceto abitata da minuscole anguille divenne un topos della letteratura scientifica e il prototipo di un micromondo abitato. Non occorrevano grandi viaggi per ...
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METCOVICH (Metković, A. T., 17-18)
Antonio Renato Toniolo
Città della Dalmazia, situata allo sbocco del fiume Narenta dalla regione degli altipiani carsici interni nella zona alluvionale deltizia di [...] foce della Narenta) e relativamente importante per l'esportazione, soprattutto del legname dalla Bosnia, e per la pesca delle anguille, che si fa nella zona paludosa dell'ultimo tratto del fiume. La stazione ferroviaria e il porto sono sulla destra ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] l'insegnamento del disegno nelle scuole di avviamento professionale di Trieste. Nel 1935 partecipò con il Pescatore d'anguille (bronzo, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) alla II Quadriennale di Roma. Tale scultura rivela una nuova tendenza ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] Nell’Antichità era credenza comune, avallata dall’autorità somma di Aristotele, che mosche e altri insetti, vermi, rane, anguille e persino topi potessero nascere da sostanze organiche in decomposizione o dalla melma. Il primo a sollevare dubbi sulla ...
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anguilla
s. f. [lat. anguīlla, affine ad anguis «serpente»]. – 1. Pesce teleosteo dell’ordine degli apodi (lat. scient. Anguilla anguilla) che nelle varie regioni è conosciuto con diversi nomi (bisato nel Veneto, ciriola nel Lazio); ha corpo...
anguillano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Anguilla, isola delle Piccole Antille, dal 1976 dipendenza britannica con autonomia interna. Come sost., abitante o nativo di Anguilla.