Girardot, Annie
Clarice Cartier
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Parigi il 25 ottobre 1931. Affermatasi nel cinema con Rocco e i suoi fratelli (1960) di Luchino Visconti, nel ruolo [...] un'ostentata sicurezza, che a volte, dietro uno sguardo, un gesto abbozzato, un sorriso accennato, lasciano affiorare l'angoscia latente. In seguito la G. lavorò in film di sicuro successo commerciale imponendosi come una delle poche attrici francesi ...
Leggi Tutto
Carfagno, Edward C.
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, nato il 28 novembre 1907 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1996. Formidabile disegnatore, lavorò a lungo all'interno [...] e tormentati, che non esprimono tanto e solo il senso della potenza di Roma, quanto, semmai, lo sforzo, la tensione, l'angoscia di una corsa senza esclusione di colpi, il cui esito sarà mortale almeno per uno dei contendenti. C. dimostrò tuttavia di ...
Leggi Tutto
Weir, Peter
Giovanni Grazzini
Weir, Peter (propr. Peter Lindsay)
Regista cinematografico australiano, nato a Sydney il 21 agosto 1944. Abbandonati gli studi di diritto, tra la fine degli anni Sessanta [...] , tuttavia sempre cercando di esplorare quanto sta sotto la realtà e che, inafferrabile e ambiguo, è spesso motivo di angoscia personale e collettiva. Vedi tav. f.t.
bibliografia
R. Brennan, Peter Weir, in Cinema Papers, January 1974.
B. McFarlane ...
Leggi Tutto
Siegel, Don (propr. Donald)
Renato Venturelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 ottobre 1912 e morto a Nipoma (California) il 20 aprile 1991. Impostosi negli anni Cinquanta come [...] noir, con un innocente accusato di omicidio e la moglie che lotta per salvarlo, ma S. cerca di restituire l'angoscia dei protagonisti attraverso una tensione scarna e nervosa più che mediante i preziosismi della pur splendida fotografia di John Alton ...
Leggi Tutto
The Deer Hunter
Serafino Murri
(USA 1977, 1978, Il cacciatore, colore, 183m); regia: Michael Cimino; produzione: Michael Cimino, Michael Deeley, John Peverall, Barry Spikings per EMI/Universal; soggetto: [...] dal conflitto. Diviso in tre parti distinte (il grigiore della vita a Clayton, l'atrocità della prigionia in Vietnam, l'angoscia del ritorno a casa), lascia la guerra quasi tutta fuori quadro, assieme alla protesta giovanile e all'acceso dibattito ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Chicago il 29 agosto 1935. Le sue opere si rivelano caratterizzate da una notevole forza narrativa, espressa attraverso una messinscena [...] da parte del pubblico, appare muoversi sulla stessa linea: ancora una volta i personaggi sono attanagliati dal dubbio e dall'angoscia su quale sia il percorso che porta al bene o che, almeno, lo definisce. Il film fece acquisire all'horror ...
Leggi Tutto
Cotten, Joseph (propr. Joseph Cheshire)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Petersburg (Virginia) il 15 maggio 1905 e morto a Westwood, (California), il 6 febbraio [...] e melodrammatica che si consolidò grazie alle interpretazioni da protagonista in film d'autore importanti tra i quali Gaslight (1944; Angoscia) di George Cukor, Duel in the sun (1946; Duello al sole) di King Vidor, Under capricorn (1949; Sotto il ...
Leggi Tutto
Skolimowski, Jerzy
Daniele Dottorini
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico polacco, nato a Łódź il 5 maggio 1938. Nel contesto delle cinematografie dell'Europa dell'Est degli anni Sessanta, [...] solo indirettamente, creando un effetto di straniamento. Con il successivo The lightship S. ha lavorato ancora una volta sull'angoscia dell'immobilità, sia per quanto riguarda i singoli individui, sia per la collettività (la nave faro dove si svolge ...
Leggi Tutto
Bennett, Joan (propr. Joan Geraldine)
Simone Emiliani
Attrice cinematografica statunitense, nata a Palisades (New Jersey) il 27 febbraio 1910 e morta a Scarsdale (New York) il 7 dicembre 1990. L'immagine [...] in questo film il suo personaggio, Celia, è volontariamente delineato senza nitidezza, ma risulta capace di comunicare fascinazione e angoscia raccontando l'intera vicenda dal suo soggettivo punto di vista (la voce fuori campo coincide infatti con la ...
Leggi Tutto
Ulmer, George Edgar
Alessandro Cappabianca
Regista e scenografo austriaco, nato a Olmütz (od. Olomouc, Rep. Ceca) il 17 settembre 1904 e morto a Woodland Hills (California) il 30 settembre 1972. Regista [...] la strangola con il filo del telefono, in un inusuale piano-sequenza di sei minuti. Il road movie si colora d'angoscia nel momento in cui appare impossibile sfuggire agli agguati del destino. Nel 1951 U. diresse un notevole film di fantascienza, The ...
Leggi Tutto
angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...