Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] e della conoscenza, trovando in quel luogo il suo approdo finale. Le virtuali 'colonne' sono state varcate, con speranza e angoscia a un tempo, da molti nostri connazionali: tanti Ulisse che fuggivano la povertà e la disoccupazione, o che si ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] insieme tutti gli obiettivi appena menzionati, ne esce il quadro di una società futura caratterizzata non più dall'angoscia per la sopravvivenza e dall'invidia per gli altri, ma dalla solidarietà; una società nella quale tutti possono sviluppare ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] in fondo un legame forte con quest'ultima. Con Sartre l'Io torna a essere oggetto di indagine: caratterizzato dall'angoscia, tenta di sfuggire a essa, tentando di fuggire contemporaneamente alla condanna di essere libero.
Allo stesso modo per altri ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] dei troppi riformati che provengono dalle regioni meridionali, di quei corpi inabili alla guerra e allo Stato, esprime l'angoscia - comune a molti medici militari in quegli anni - di trovarsi di fronte a una nuova patologia sociale che sembra ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] l'interesse di gran parte degli architetti contemporanei per il tema della variabilità come reazione più o meno consapevole all'angoscia che spesso accompagna la realizzazione di manufatti fissi e immutabili nel tempo, che affermino verità certe e si ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e culturali, dalle tensioni dell'autodeterminazione soggettiva, dai sentimenti di 'immotivato' sconforto esistenziale, di abbandono, angoscia, colpa o, al contrario, dalla scoperta del senso della vita e della pienezza delle esperienze vissute ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] hanno appreso a prendere più solida e più vigorosa coscienza di se stesse e dei loro doveri. Durante i giorni di angoscia patriottica, hanno costrutto per i giorni della grandezza. Per esse la guerra è stato un flagello misericordioso e divino. Per ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] parola, d’altra parte, può prendere le due strade: si parla allora di ➔ allotropi. Vezzo e vizio, pieve e plebe, angoscia e angustia sono allotropi, specializzatisi in varia maniera, a partire da una stessa base. Questi allotropi possono a loro volta ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] una disperata ricerca di identità in un contesto sociale insicuro, in cui le mode e le voghe esprimono l'angoscia che caratterizza il nostro tempo (v. Klapp, 1969). La ribellione allo stile dominante sarebbe dunque una protesta simbolica contro ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] però ogni motivo di supporre che gli inizi della coscienza mentale siano stati non solo miseri e incerti, ma anche pieni di angosce, timori e incubi. E non c'è dubbio che abbiano una buona parte di ragione coloro che dicono che anche noi - nella ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...