Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] in uno stato di massima dipendenza (senza contare che il parto rappresenta per il neonato il prototipo fisiologico di ogni angoscia), nonché quella derivante dall'istinto di morte, che si pone al centro degli elementi non ancora organizzati del suo ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] Chiesa, è un dato significativo della resistenza della cultura popolare nel dar corso a comportamenti che oppongono all'angoscia del lutto strumenti offerti dal corpo nella sua strutturale vitalità. Qui entra in gioco il rapporto contrastante tra ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] mondo irreale, delirante, in cui il paziente può proiettare sull'altro le parti folli del Sé, con conseguente produzione di angoscia per le eventuali ritorsioni che l'altro può mettere in atto. Vivere all'interno dell'oggetto significa non essere in ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] seguito la presenza di uno stato euforico (loquacità, risa, necessità di muoversi), a cui si alternano stati di angoscia. Sono inoltre descritte la comparsa di visioni colorate, o di arabeschi, l'alterazione della sensazione del tempo, la sensazione ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] fondamentale della personalità, costituita dall'interiorizzazione degli aspetti morali e proibitori dei propri genitori, a partire dall'angoscia di essere punito per i desideri incestuosi, che il bambino finisce per abbandonare. La figura paterna ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] . Soprattutto sulla sua superficie anteriore, sul volto e nello sguardo, si palesano le reazioni interne spontanee: gioia e dolore, angoscia e paura, serenità e calma, ira e contrarietà ecc. Tutto l'universo delle emozioni trova qui l'alfabeto adatto ...
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sogno
Simona Argentieri
Il lavoro della mente nel sonno
Il sogno è un’attività mentale che si svolge durante il sonno, composta da una grande ricchezza e varietà di immagini, sensazioni, emozioni. Sognare [...] e irrealtà.
L’incubo e il sogno a occhi aperti
L’incubo è un brutto sogno che ci spaventa e ci angoscia. Il senso originario della parola proviene dal verbo latino incubo, che significa «sto sopra», «premo addosso»; infatti l’immagine tipica dell ...
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io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...] Es, le esigenze del Super-Io e le richieste della realtà, tentando di accontentare tutti e di evitare situazioni di angoscia (difesa, meccanismi di). L'Io svolge la sua attività di gran diplomatico non solo perché spinge fuori dalla coscienza impulsi ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] convinzione. La credenza nell'immortalità dell'anima (punto chiave di quasi tutti i sistemi religiosi) consente di eludere l'angoscia della morte dei nostri cari e del più definitivo dei lutti: quello della propria morte. La psicoanalisi, invece ...
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xenofobia
Margherita Zizi
La paura dello straniero
La xenofobia, cioè la «paura dello straniero», si manifesta attraverso comportamenti di rifiuto e si presenta, con accentuazioni diverse, in tutte [...] e l’interesse. Quando invece il bambino non ha avuto modo di sviluppare una sufficiente fiducia di base, quando la fase simbiotica con la madre non è stata felice, generatrice di fiducia, la reazione sarà di angoscia, paura, spesso di panico. ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...