GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] . Già ambasciatore veneto in Ispagna, Matteo Zane riferisce, al suo rientro nel 1584, che Filippo II paventa la "Barberia", s'angoscia nel vedere che il G. "con l'armata frequenti ogni giorno Algeri". A vuoto il tentativo del 1582 per cui "un ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] gotta che lo aveva colpito da diversi anni. A partire dal 1520 si fece vedere sempre meno agli appuntamenti di governo, e l'angoscia per il dramma dei figlio, cui si era aggiunta la morte repentina della nuora, ne affrettò la fine. All'alba del 10 ...
Leggi Tutto
Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] insieme tutti gli obiettivi appena menzionati, ne esce il quadro di una società futura caratterizzata non più dall'angoscia per la sopravvivenza e dall'invidia per gli altri, ma dalla solidarietà; una società nella quale tutti possono sviluppare ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Galateo di Della Casa. Il clima di amicizia e di protezione in cui trascorse quell'anno non riuscì ad arginare l'angoscia per il volgere delle cose in Italia; questo infatti volle rivelare al Beccadelli, arcivescovo nella lontana Ragusa: "di qua non ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] 28 giugno 1515, non fece accenno alla disobbedienza del nipote, perché altri e più gravi erano i motivi di preoccupazione. Angosciavano il papa le mosse del nuovo re di Francia Francesco I. Il 29 giugno le forze pontificie furono mobilitate e poste ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] rilievi, se non sono arbitrari e forse legati a tradizionali oleografie psicologiche, B. si rivela donna tormentata e piena di angoscia per la tristezza di una unione infelice. E in parte perché, come già Martino II, Giovanni di Peñafiel, ancora ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] Venezia dovrebbe sostenerlo nelle sue ambizioni ungheresi, così mettendosi in urto cogli Asburgo. E ciò - è questo quel che angoscia il Senato - sarebbe, per la Repubblica, esiziale.
Certo che, con la presa di distanza della Serenissima, la posizione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] saggista e creatore di ironiche ‘strane storie’ fantastiche. Una più immediata immagine delle illusorie certezze e delle segrete angosce della società del benessere appare nei romanzi e nei fortunati drammi televisivi di L. Panduro e nella narrativa ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] (1918). La poesia di G. Mistral segna la fine di quell’esperienza. Il ricordo di un amore perduto, l’angoscia della solitudine di Desolación (1922), il dramma della maternità frustrata di Tala (1938) trovano accenti nuovi e profondi, non facilmente ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] e di sofferenza si alternano alle nostalgie della fanciullezza e alla satira civile; in S. Shalom predominano il dolore e l'angoscia per l'uomo che ha perduto il senso del divino, mentre la poesia della natura si traduce spesso in un canto d ...
Leggi Tutto
angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...