Richiesta o implorazione di soccorso, di aiuto, di protezione rivolta alla divinità. Come tutte le formule, anche quella con cui s’invoca la divinità per chiederne l’intervento è di solito espressa in [...] deus sive dea) che cercano di includere tutte le divinità, pur di non tralasciare quella eventualmente interessata, rivelando l’angoscia del soggetto religioso di fronte alla possibilità di un’i. errata. Sono i. anche le formule religiose con cui ...
Leggi Tutto
Medicina
Periodo che precede la morte. È caratterizzata da un progressivo esaurimento delle funzioni vitali: intermittenza del respiro, affievolimento e irregolarità dei battiti cardiaci, indebolimento [...] compreso tra l’Ultima cena e l’esecuzione del tradimento di Giuda nel Getsemani, in cui l’anima di Gesù è invasa dall’angoscia. In ricordo di questo momento la Chiesa celebrava al Venerdì Santo la funzione dell’a. o ‘tre ore di a.’, consistente nel ...
Leggi Tutto
Teologo protestante (Vallon, Ardèche, 1839 - Parigi 1901); prof. di dogmatica nell'univ. di Strasburgo (1868), fu poi tra i fondatori, a Parigi, dell'École libre des sciences religieuses, che diventò poi [...] e A. Ritschl: egli intende la religione come espressione di un intimo bisogno di infinito e come superamento dell'angoscia della propria finitezza. L'emozione, il sentimento dell'assoluto costituiscono il nucleo centrale dell'esperienza religiosa che ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] bensì arrivati, ma, in luogo della ‛salvezza', hanno prodotto una situazione di pericolo universale; in luogo della serenità, l'angoscia; in luogo della pace, modi più cruenti di conflitto. Si spiega così come l'atteggiamento di molti giovani d'oggi ...
Leggi Tutto
Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] in uno stato di massima dipendenza (senza contare che il parto rappresenta per il neonato il prototipo fisiologico di ogni angoscia), nonché quella derivante dall'istinto di morte, che si pone al centro degli elementi non ancora organizzati del suo ...
Leggi Tutto
Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] Chiesa, è un dato significativo della resistenza della cultura popolare nel dar corso a comportamenti che oppongono all'angoscia del lutto strumenti offerti dal corpo nella sua strutturale vitalità. Qui entra in gioco il rapporto contrastante tra ...
Leggi Tutto
sciamano
Adriano Favole
Un mediatore tra esseri umani, spiriti e divinità
Lo sciamano è una figura religiosa presente in alcune culture della Siberia. Il termine è stato esteso ad altri guaritori, indovini, [...] e calamità naturali spingono gli esseri umani a elaborare credenze e tecniche capaci, per lo meno, di diminuire la loro angoscia.
La fede di un cristiano nell’esistenza del paradiso, la fiducia di un paziente nei confronti del proprio psicologo, la ...
Leggi Tutto
inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] . Per questo nel linguaggio familiare si dice "è un inferno" per indicare una situazione che provoca dolore e angoscia intollerabili.
L'inferno cristiano
Nel Vangelo Gesù minaccia esplicitamente il castigo eterno per i malvagi. Quando ci sarà il ...
Leggi Tutto
Astinenza
Red.
Il termine, che deriva dal verbo latino abstineo, "mi tengo lontano", indica generalmente l'astenersi da qualche cosa, e in particolare dai cibi, dalle bevande alcoliche, dai piaceri [...] dai rapporti sessuali nei giorni del ciclo ormonale femminile considerati fertili.
Una conflittualità inconscia può creare angoscia riguardo alla sessualità, dando origine a inibizioni di vario grado, dall'insufficienza quantitativa della libido (v ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono anche la gioia e la speranza, la tristezza e l’angoscia dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore». Proprio dal punto di vista ...
Leggi Tutto
angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...