Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si rende consapevole di alcuni caratteri costitutivi del proprio essere. Per S. Kierkegaard, l’a. è a fondamento del peccato originale: il suo insorgere fa uscire l’uomo dall’innocenza originaria e lo ...
Leggi Tutto
Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] che in questo o in quel determinato riguardo ci minaccia. La paura di... è sempre anche paura per qualcosa di determinato. [...] Nell’angoscia, noi diciamo, ‘uno è spaesato’. Ma dinanzi a che cosa v’è lo spaesamento e cosa vuol dire quell’‘uno’? Non ...
Leggi Tutto
In psicanalisi, stadio evolutivo caratterizzato dall’incorporazione dell’oggetto della libido, dall’insorgenza dell’inibizione e quindi dell’angoscia. ...
Leggi Tutto
Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] il deficit nella struttura centrale dell'Io, deficit di cui è in parte una conseguenza.
Mentre nella reazione psicotica l'angoscia domina la coscienza, il pensiero concretistico del malato psicosomatico ha il senso di una difesa dal sentimento e dall ...
Leggi Tutto
Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] . Ogni tipo di separazione (per es., lo svezzamento, la separazione dalla persona amata) riprodurrebbe uno stato di angoscia da mettere in relazione al trauma della nascita. Successivamente, Rank elaborò una teoria della ‘volontà’, in base alla ...
Leggi Tutto
In medicina, condizione di incoercibile bisogno di un prodotto o di una sostanza, soprattutto farmaci, alcol, stupefacenti, riguardo ai quali si sia creata assuefazione e la cui mancanza provoca uno stato [...] depressivo, di malessere e angoscia (d. psichica), e talora turbe fisiche più o meno violente, cioè nausea, dolori diffusi, contrazioni ecc. (d. fisica).
Da un punto di vista fisiologico, zoologico e antropologico con d. si intende, invece, il fatto ...
Leggi Tutto
ansia
Geni Valle
Un'emozione sgradevole in attesa di qualcosa di spiacevole
L'ansia è uno stato di allarme psicologico, di intensità e durata variabili, che può dare disturbi sia psichici sia fisici. [...] chiamiamo paura: si tratta di uno stato di allarme utile perché induce la persona a difendersi dal pericolo. Però se l'angoscia è troppo forte, l'individuo può arrivare a perdere il controllo di sé stesso (stato di panico) e diventare incapace di ...
Leggi Tutto
Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] funziona. In effetti, per valutare uno stato d'animo o un'emozione, dobbiamo riferirci a qualcosa già provato in precedenza. L'angoscia o paura è sempre evocabile, anche se non tollera una definizione: questo significa che chi non l'ha provata non sa ...
Leggi Tutto
paura
Francesca Martini
Turbamento per qualcosa di reale o di immaginario
Il termine paura indica la forte emozione che si può provare improvvisamente per un pericolo inaspettato o imminente. Questo [...] avere una indistinta e costante paura dei ladri che ci impedisce di dormire da soli e ci fa vivere costantemente nell’angoscia. Le fobie sono cariche di significati: le cose temute sono il prodotto di un meccanismo di difesa dell’Io che trasferisce ...
Leggi Tutto
difesa, meccanismi di
Alessandra Magistrelli
Geni Valle
Come l'uomo, gli altri animali e le piante si difendono dai pericoli
I meccanismi di difesa sono propri dell'organismo quando deve proteggersi [...] caso l'Io teme il proprio istinto perché è preoccupato del senso di colpa provocato dal proprio Super-io. L'angoscia di fronte agli istinti, infine, si presenta quando essi sono particolarmente intensi e sembra difficile tenerli a bada, pur sapendo ...
Leggi Tutto
angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...