inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] che provengono dall'inconscio e ignorandone addirittura l'esistenza. Per lo più è nelle situazioni di sofferenza ‒ angoscia, fobie, insonnia, perdita di controllo ‒ che si ricorre alla psicoanalisi come specifica possibilità di cura che indaga ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] vol. IX, Torino 1977, pp. 458-462).
Freud, S., Hemmung, Symptom und Angst, Leipzig-Wien-Zürich 1926 (tr. it.: Inibizione, sintomo e angoscia, in Opere, vol. X, Torino 1978, pp. 231-317).
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il ...
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Paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che pur essendo riconosciuta come irragionevole non può essere dominata e obbliga [...] psicosi, nelle sindromi depressive e in alcune sindromi schizofreniche. Nella loro genesi si tende a ravvisare lo spostamento di un sentimento di angoscia, fissato su un oggetto esterno che acquista il significato di elemento sostitutivo, simbolico. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] vol. IX, Torino 1977, pp. 458-462).
Freud, S., Hemmung, Symptom und Angst, Leipzig-Wien-Zürich 1926 (tr. it.: Inibizione, sintomo e angoscia, in Opere, vol. X, Torino 1978, pp. 231-317).
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] e apatia, paura di avere una qualche malattia non accertata);
6) le nevrosi da stress post-traumatico (ricordi angoscianti, stato di allarme e sensazione di malessere in ogni situazione che ripropone l'evento traumatico esperito, come violenze subite ...
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economia R. dell’imposta Azione lecita con cui il contribuente si sottrae al pagamento di un’imposta rinunciando, per es., al consumo di un genere assoggettato a forte dazio, come il caffè, e ripiegando [...] psicologia In psicanalisi, processo per il quale un soggetto esclude dalla coscienza impulsi o ricordi che sarebbero altrimenti fonte di angoscia o di senso di colpa. Dal punto di vista metapsicologico, la r. è l’operazione psichica per la quale si ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] e innescano segnali di pericolo (Green 1990). Il pericolo è ovviamente la fantasia di essere castrato; i segnali sono l'angoscia di castrazione e le relative difese, quali la rimozione, la negazione ecc. Secondo la classica teoria di Freud sulla ...
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Prostituzione
Adolfo Petiziol
Con il termine prostituzione si definisce l'attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro. Si tratta di un fenomeno antico, ma che [...] attraverso reazioni autopunitive.
Queste caratteristiche sono simili a quelle che si riscontrano in soggetti affetti da nevrosi d'angoscia e da depressione. E, in effetti, l'accostamento al fenomeno della prostituzione giustifica e suppone che nelle ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] suo possibile significato sessuale, e l'Io ne perde più o meno estensivamente il dominio. Inibizioni, compromessi sintomatici, risveglio d'angoscia ne sono gli esiti più conosciuti, sicché a ragione Freud poté asserire che "l'Io non è padrone in casa ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] ipercinetico-crepuscolare, la cui espressione è la fuga cieca di fronte al pericolo anche se questo è già passato.
Tipologie
I. d’angoscia Nevrosi nella quale le fantasie e i conflitti psichici inconsci provocano l’insorgenza di un sentimento di ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...