PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] da spingerlo a rifugiarsi nelle sale cinematografiche dove le storie raccontate sullo schermo riuscivano ad acquietare la sua angoscia.
I genitori fecero molti sacrifici per offrirgli un’educazione tra le migliori dell’epoca: dalla scuola comunale di ...
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Beckett, Samuel (propr. Samuel Barclay)
Nadia Fusini
Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore irlandese, nato a Foxrock (Dublino) il 13 aprile 1906 e morto a Parigi il 23 dicembre 1989. Fu uno degli autori [...] di Alan Schneider. B. era presente. A parte l'iniziale "ssh!", il film è muto. Buster Keaton è l'unico attore. L'angoscia, il sentimento dominante. La durata, venti minuti. Già il teatro di B. rifiutava la dimensione narrativa, l'intrigo, la trama ...
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Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] L'avventura (1960), La notte (1961), L'eclisse (1962) e Deserto rosso (1964), rappresentazioni di marca esistenzialista dell'angoscia inespressa della borghesia urbana in cui l'indagine psicologica dei personaggi si avvale di un linguaggio visivo ...
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The Awful Truth
Paola Cristalli
(USA 1937, L'orribile verità, bianco e nero, 90m); regia: Leo McCarey; produzione: Leo McCarey per Columbia; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Arthur Richman; [...] intimità che esso produce; è ancora un film sulla perdita e la separazione, qui solo provvisoria ma non priva di nervosa angoscia, di due persone che si amano.
Qual è l'orribile verità cui il titolo allude? Più che orribile, la verità (o ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] buona parte del cinema statunitense dell'epoca e marcò in profondità tutto l'immaginario del poliziesco con la sua angoscia legata ai sentimenti della vendetta e del tradimento, le sue figure tipiche come quelle del poliziotto frustrato e del ...
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Menjou, Adolphe (propr. Adolphe Jean)
Eva Cerquetelli
Attore cinematografico statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 18 febbraio 1890, da madre irlandese e padre francese, e morto a Hollywood [...] infine la figura meno convenzionale. Nel 1926 coronò il suo successo nel muto come protagonista di Sorrows of Satan (L'angoscia di Satana) di David W. Griffith, nella parte di un diavolo lussurioso e, naturalmente, in frac. Con l'avvento del ...
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Musuraca, Nicholas (propr. Nicola)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, naturalizzato statunitense, nato a Ria-ce (Reggio Calabria) il 25 ottobre 1892 e morto a Los Angeles il 3 settembre 1975. Maestro [...] (1943; Il passo del carnefice) di Richard Wallace, film 'politico' che trasmette attraverso le ombre un senso di claustrofobica angoscia; Out of the past (1947; Le catene della colpa o La banda degli implacabili) di Tourneur, con le sue atmosfere ...
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Falconetti, Renée
Alessandro Cappabianca
Attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Sermano (Corsica) nel 1892 e morta a Buenos Aires il 12 dicembre 1946. Il suo nome rimane legato soprattutto [...] la incalzano e la perseguitano con mille domande e mille trabocchetti, sul viso della F. si disegnano paura, dolore e angoscia, ma anche forza incoercibile, passione di verità. Tra gli altri attori c'era Antonin Artaud (interprete del monaco Massieu ...
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Rossellini, Roberto
Monica Trecca
Il grande cinema della realtà
Nel 1945 con il film Roma città aperta Roberto Rossellini realizzò la prima compiuta espressione del neorealismo, imponendo a livello [...] Sergio Amidei e Alberto Consiglio, cui si aggiunse Federico Fellini in fase di sceneggiatura) l’idea di raccontare questo clima di angoscia e di attesa. Si iniziò a girare il film nella notte tra il 17 e il 18 gennaio 1945, tra grandi difficoltà ...
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Some Like It Hot
Alessandro Cappabianca
(USA 1959, A qualcuno piace caldo, bianco e nero, 121m); regia: Billy Wilder; produzione: Billy Wilder per Mirisch/Ashton; soggetto: R. Thoeren, M. Logan; sceneggiatura: [...] assistono come testimoni, per quanto involontari. La loro paura di essere uccisi dai gangster diventerebbe dunque angoscia di castrazione del bambino indiscreto sorpreso dai genitori, sicché l'esorcismo simbolico contro questo pericolo non potrà ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...