Poetessa (Amherst, Massachusetts, 1830 - ivi 1886). Ebbe vita priva di eventi esteriori, scegliendo, dopo i trent'anni, il volontario isolamento nella casa paterna. Non ebbe contatti diretti col mondo [...] esterna della sua esistenza, ai grandi temi della vita dell'anima (amore, morte, eternità) che ne rappresentano le angosce essenziali e permanenti e che acquistano effettiva dimensione lirica nel dominante tema della solitudine, che per la D. si ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] vol. IX, Torino 1977, pp. 458-462).
Freud, S., Hemmung, Symptom und Angst, Leipzig-Wien-Zürich 1926 (tr. it.: Inibizione, sintomo e angoscia, in Opere, vol. X, Torino 1978, pp. 231-317).
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il ...
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Scrittore danese (Rislev 1902 - Roskilde 1956), visse lungamente a Parigi a contatto con l'espressionismo figurativo e col surrealismo di Aragon e di Éluard. La sua poesia rappresenta uno sforzo coerente [...] lento processo di meditazione critica (Fragmenter af en dagbog "Frammenti di un diario", 1948), ad approfondire i temi dell'angoscia metafisica e del nulla. Come traduttore (di Anouilh, Giraudoux, Camus) e come critico di artisti francesi (Delacroix ...
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Paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che pur essendo riconosciuta come irragionevole non può essere dominata e obbliga [...] psicosi, nelle sindromi depressive e in alcune sindromi schizofreniche. Nella loro genesi si tende a ravvisare lo spostamento di un sentimento di angoscia, fissato su un oggetto esterno che acquista il significato di elemento sostitutivo, simbolico. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] vol. IX, Torino 1977, pp. 458-462).
Freud, S., Hemmung, Symptom und Angst, Leipzig-Wien-Zürich 1926 (tr. it.: Inibizione, sintomo e angoscia, in Opere, vol. X, Torino 1978, pp. 231-317).
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il ...
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Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] la perversione del re Saul. Poi David s'incontra col re: o come citaredo chiamato a portar sollievo al sovrano in angoscia, o nelle vesti di pastore vittorioso nel confronto col gigante filisteo Golia. La vittoria su Golia rende David popolare, e ...
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Green, André
Mauro La Forgia
Psicoanalista francese, nato a Il Cairo il 12 marzo 1927. Trasferitosi a Parigi nel 1946, si è laureato in medicina (1952) e ha seguito successivamente il corso in psichiatria [...] più strettamente clinico, ancorché connesso alle suddette riflessioni metapsicologiche, si collocano, poi, le ricerche di G. sulle qualità dell'angoscia, che lo condurranno a coniare, in parziale simmetria con quanto sopra indicato, i concetti di ...
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Poeta (Tursi 1916 - Roma 1995). Il tursitano di P. non ha nulla a che vedere con i fenomeni folclorici o spontanei: vi si avvertono spesso la sorvegliata operazione filologica e lo studio del poeta, convinto [...] di significato. Infatti in P. si nota sì la componente corale, ma ancor di più quella monodica: la lirica dell'angoscia privata e della ricerca interiore. In questa dimensione, la sua poesia, capace di alternare le più intense accensioni amorose e il ...
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Romanziere francese (n. Nizza 1940), di padre inglese e di madre francese. La sua tecnica di romanziere è ben più articolata e complessa di quanto possa sembrare a un primo approccio: la scrittura ''allo [...] di novelle, e altri racconti (Le déluge, 1966; Terra amata, 1967; Le livre des fuites, 1969; trad. it. 1970) in cui l'angoscia della solitudine e della morte si mescolano al gusto dell'erranza per esprimere la ricerca di una fusione estatica con la ...
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Poeta francese (Tours 1923 - Parigi 2016). Dopo aver compiuto studi di matematica e filosofia, B. entrò in contatto a Parigi con il gruppo dei surrealisti. Ha preso poi al Collège de France la [...] (1991), L'encore aveugle (1997), La pluie d'été (1999), Les planches courbes (2001). Sono testi densi, in cui nell'angoscia di non poter mai giungere alla conoscenza intellettuale della realtà, il poeta afferma la speranza o la fede che al linguaggio ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...