Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] Chiesa, è un dato significativo della resistenza della cultura popolare nel dar corso a comportamenti che oppongono all'angoscia del lutto strumenti offerti dal corpo nella sua strutturale vitalità. Qui entra in gioco il rapporto contrastante tra ...
Leggi Tutto
VINAY, Gustavo
Ileana Pagani
– Nacque il 22 marzo 1912 a Forengo, frazione dell’allora comune di Chiabrano (Torino), nella Val Germanasca, da famiglia valdese, unico figlio di Ermanno Emanuele, insegnante, [...] -qui, adesso-torniamo-indietro [...] vedete che i conti tornano» (Pretesti, cit., p. 73). Nella vita, invece, i conti non tornavano, nell’angoscia delle scelte di fronte al fascismo e alla guerra: «In me c’era il non senso di questa storia che non s ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tre importanti musicisti europei, che non possono essere collegati all’estetica della [...] volta ciò che essa, nel suo insieme, ha voluto dire e perché scompare. E ci si domanda – anche con una certa angoscia – quale sia la necessità, il senso più profondo di questa necessità, che ha portato Xenakis a prendere radicalmente partito per la ...
Leggi Tutto
fioco
Sebastiano Aglianò
Otto presenze nella Commedia e una nella Vita Nuova. E quasi sempre in rima, prevalentemente con poco e loco. Il ripetersi della successione poco-loco-fioco, nelle sue varie [...] rimane nella mente di ciò che ha visto (Oh quanto è corto il dire e come fioco / al mio concetto!, v. 121), l'angoscia pur esaltante, per la sensazione che la percorre delle supreme altezze, di un esprimersi che è non solo limitato ma anche sbiadito ...
Leggi Tutto
EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] letteraria del tempo, dal dolente ripudio della speranza fallace al patetico languire dell'innamorato, all'amara constatazione dell'angoscia esistenziale. Non mancano i temi prettamente arcadici, come taluni duetti di Tirsi e Fillide.
L prevalente la ...
Leggi Tutto
sospirare
Andrea Battistini
Il s., come il corrispondente ‛ sospiro ' (v.), designa la tensione, il desiderio mai integralmente appagato di un amore destinato a non essere fruito in una dimensione terrena. [...] 12 39 ma ven tristizia e voglia / di sospirare e di morir di pianto, e in 15 57 Pianger di doglia e sospirar d'angoscia / mi strugge 'l core; si noti qui il verbo sostantivato. Leggermente diversa è la situazione di XXXVII 8 14 Così dice 'l meo core ...
Leggi Tutto
Menjou, Adolphe (propr. Adolphe Jean)
Eva Cerquetelli
Attore cinematografico statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 18 febbraio 1890, da madre irlandese e padre francese, e morto a Hollywood [...] infine la figura meno convenzionale. Nel 1926 coronò il suo successo nel muto come protagonista di Sorrows of Satan (L'angoscia di Satana) di David W. Griffith, nella parte di un diavolo lussurioso e, naturalmente, in frac. Con l'avvento del ...
Leggi Tutto
Musuraca, Nicholas (propr. Nicola)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, naturalizzato statunitense, nato a Ria-ce (Reggio Calabria) il 25 ottobre 1892 e morto a Los Angeles il 3 settembre 1975. Maestro [...] (1943; Il passo del carnefice) di Richard Wallace, film 'politico' che trasmette attraverso le ombre un senso di claustrofobica angoscia; Out of the past (1947; Le catene della colpa o La banda degli implacabili) di Tourneur, con le sue atmosfere ...
Leggi Tutto
Falconetti, Renée
Alessandro Cappabianca
Attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Sermano (Corsica) nel 1892 e morta a Buenos Aires il 12 dicembre 1946. Il suo nome rimane legato soprattutto [...] la incalzano e la perseguitano con mille domande e mille trabocchetti, sul viso della F. si disegnano paura, dolore e angoscia, ma anche forza incoercibile, passione di verità. Tra gli altri attori c'era Antonin Artaud (interprete del monaco Massieu ...
Leggi Tutto
Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] volute trovare tracce della follia nel suo poema, in passi dove è descritta l'amara esperienza dei folli tormentati dalle angosciose immagini dei loro terrori e dei loro desiderî. È probabile, in ogni caso, che nella notizia di s. Girolamo (derivata ...
Leggi Tutto
angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...