TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] , 2004, pp. 56 e 59).
Passati i primi mesi, la lontananza dalla sua città e dai suoi affetti si trasformò in angoscia, e Tilgher chiese aiuto a Croce per ottenere il trasferimento a una sede più vicina. Dopo mesi di scambi epistolari incentrati sullo ...
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pistarolo
s. m. e agg. Chi o che segue piste investigative, con particolare riferimento alle inchieste giornalistiche.
• Abbiamo svelato ieri, grazie al nostro Alberto Di Majo e all’inossidabile Umberto [...] sulle buone e sulle cattive notizie. I media fanno gran parte del lavoro, tenendo in prima info ad alto grado di angoscia. Ma senza la nostra attiva collaborazione il giochino non funzionerebbe. Ci sono giornalisti pistaroli del male che se per caso ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e realistica; a M. Mari (n. 1955), autore di romanzi e racconti (Di bestia in bestia, 1989; Io venia pien d'angoscia a rimirarti, 1990; Euridice aveva un cane, 1993; Tu, sanguinosa infanzia, 1997; Rondini sul filo, 1999) maturati in un rapporto a ...
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RILKE, Rainer Maria
Vincenzo Errante
Poeta di lingua tedesca, nato il 4 dicembre 1875 a Praga, morto a Muzot (Svizzera) il 29 dicembre 1926. Discendente da un'antichissima famiglia aristocratica e cattolica, [...] - altro non appare, nelle pagine di questo diario come. su di una tabella clinica, se non un "dissociato psichico". La neurosi d'angoscia che lo inferma e in cui l'infelice si volge e si rivolge, indugia e si sdraia con una specie di sadica ebrezza ...
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POLAŃSKI, Roman
Gian Luigi Rondi
Regista cinematografico, nato a Parigi il 18 agosto 1933 da genitori polacchi. Nell'immediato dopoguerra, attore di teatro e di cinema in Polonia, compie studi di regìa [...] a Hollywood dall'ansioso e quasi allucinato Rosemary's baby (1968), a metà strada fra realismo e demonismo. Altrettanta angoscia, pervasa anche dal ricordo ancora fresco di una tragedia familiare (l'uccisione atroce della moglie Sharon Tate ad opera ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] piuttosto godimento. Lo si prova anzitutto nel produrre: per quanto sia tormentata la creazione, per quanto difficile l'impresa, l'angoscia o la pena non sono prive di piacere: uno sciopero è bello se è gioioso. Giocare col materiale significa far l ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] particolari, unisce nella credenza in un avvenire comune, mobilita con i suoi annunci o le sue promesse. Suscitata da un'angoscia, da un timore o da un trauma collettivo, ogni ideologia sbocca in un'escatologia. Rimane da chiedersi donde provenga, in ...
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pensare [indic. pres. II singol. pense; cong. imperf. I singol. pensasse]
Alessandro Niccoli
Il verbo è d'impiego piuttosto largo, con un campo di estensione semantica sostanzialmente analogo a quello [...] ", secondo un'accezione largamente documentata nella lirica d'amore (cfr. Guinizzelli Ch'eo cor avesse 7 " m'angoscia 'l profondo pensare ", cioè " l'interno, doloroso travaglio "; altri esempi nelle note del Barbi a Vn VIII 8 5, X 1): Rime LX ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] alla loro origine umorale che ne spiega i sintomi. Le principali malattie mentali trattate sono la furia, la paura, l'angoscia, le allucinazioni (wasāwis min al-ṣadr) e i soliloqui dell'io; questi ultimi presentano sintomi meno manifesti e una base ...
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psicopatologia
Luigi Scoppola
Nel corso del Novecento diversi sono stati gli approcci con cui è stata affrontata la sofferenza mentale. A partire dal vertice fenomenologico di Karl T. Jaspers, la psicopatologia [...] psicosi), in cui evidenzia il ruolo, scoperto nell’isteria, del conflitto difensivo, e la nevrastenia e le nevrosi d’angoscia, la cui eziologia risiede per lui, all’epoca, in «una serie di pratiche nocive e turbamenti provenienti dalla vita sessuale ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...