In psicopatologia, condizione psicologica in cui predomina uno stato emotivo-affettivo di allarme e di angoscia dapprima, e poi di certezza (i. delirante), di credenza inaccessibile a ogni tentativo di [...] persuasione. L’idea ipocondriaca si può riscontrare, come sintomo reversibile, in tutte le forme psiconevrotiche; emerge specialmente nella psiconevrosi nevrastenica (nevrastenia ipocondriaca). Quando ...
Leggi Tutto
dibattere
Fernando Salsano
Nelle due presenze in Inferno, in contesti esprimenti un forte stato d'angoscia: in III 101 cangiar colore e dibattero i denti, è intensivo di ‛ battere ', ed esprime il terrore [...] dei dannati sulla riva dell'Acheronte; in XXVII 132 la fiamma dolorando si partio, / torcendo e dibattendo 'l corno aguto, concorre, con torcendo, all'espressione della disperazione di Guido da Montefeltro.
Con ...
Leggi Tutto
In psicanalisi, stadio evolutivo caratterizzato dall’incorporazione dell’oggetto della libido, dall’insorgenza dell’inibizione e quindi dell’angoscia. ...
Leggi Tutto
depressione
Marco Salvetti
Incapacità di provare gioia
La depressione è uno stato d'animo di tristezza e di angoscia, in cui manca la capacità di provare gioia. È del tutto normale in certe situazioni [...] colloqui, li rassicuri e li aiuti a scoprire i motivi più profondi del loro malessere.
Melanconia
I primi a considerare ansia e angoscia come segni di una malattia sono stati gli antichi Greci con Ippocrate nel 5° secolo a.C. A quell'epoca si ...
Leggi Tutto
lutto
Antonio Lanci
Il vocabolo è esclusivo dell'Inferno e del Purgatorio, sempre in rima. Vale fondamentalmente " dolore ", " angoscia ", con evidenza molto notevole: così, in If VIII 37 Con piangere [...] If XIII 69 che ' lieti onor tornaro [" Si mutarono "] in tristi lutti, il termine, oltre che " dolori ", " angosce ", potrebbe significare le " disgrazie " (causa del dolore), che, in seguito alle maldicenze dei cortigiani, colpirono Pier della Vigna ...
Leggi Tutto
Sintomo psichico, non raro nella psicastenia, caratterizzato da un rapido succedersi di contenuti ideativi; si accompagna a uno stato di angoscia e di inquietudine, aggravato dalla penosa sensazione di [...] non essere padrone del proprio pensiero ...
Leggi Tutto
Scrittore slovacco (Drienové, Slovacchia Occid., 1913 - Bratislava 1989). Dopo i primi racconti venati di surrealismo (V úzkosti hl´adania "Nell'angoscia della ricerca", 1942; Panna zázračnica "La vergine [...] miracolosa", 1945), passò con il romanzo Farská republika ("La repubblica parrocchiale", 1948) a una narrazione d'impianto realista. Più riflessive e ardite le prose degli anni Sessanta (Prútené kreslá ...
Leggi Tutto
Roberto Ronchi
Motociclismo
Veemente dio d'una razza d'acciaio
motocicletta ebbra di spazio
che scalpiti e fremi d'angoscia
(Filippo Tommaso Marinetti)
La rivincita
dell'uomo
di Roberto Ronchi
25 settembre
Con [...] il secondo posto nel Gran Premio della Malaysia, disputato a Sepang, Valentino Rossi su Yamaha si assicura con quattro gare di anticipo il titolo della MotoGP, mostrando, così come era accaduto nel 2004, ...
Leggi Tutto
In medicina e psicologia, in parziale antitesi con placebo, ogni fattore o atteggiamento emozionale che induce stati d’animo quali insicurezza, angoscia, patofobia, con conseguente influenza negativa sullo [...] stato di salute ...
Leggi Tutto
Poeta slovacco (Kochanovce, Slovacchia Occid., 1885 - Nový Smokovec, Slovacchia Centrale, 1936). La sua poesia è intessuta di motivi di delusione e d'angoscia e si accosta talora all'impressionismo, talora [...] al simbolismo (Rosou a tŕním "Di rugiada e di spina", 1921; Ked' miznú hmly "Quando svaniscono le nebbie", 1921; Cez závoj "Attraverso il velo", 1927; Perut'ou sudba máva "La sorte agita l'ala", 1927; ...
Leggi Tutto
angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...