È l'aumento morboso del senso della fame. Si può presentare come sintomo di diverse malattie come diabete, ipercloridria, ulcera gastrica, isterismo e svariate nevrosi e psicosi. Può manifestarsi in modo [...] fame violenta, che può essere talvolta soddisfatta anche da piccoli pasti. Se la fame non viene acquietata, seguono senso di angoscia e fatti depressivi generali. Talora neanche con pasti copiosi si arriva alla sazietà (acoria o aplestia).
La cura di ...
Leggi Tutto
Scrittore argentino (Rojas, Buenos Aires, 1911 - Santos Lugares, Buenos Aires, 2011). Laureatosi in fisica nel 1937, si perfezionò a Parigi; fu prof. nell'univ. di La Plata. Dispensato dall'insegnamento [...] . it 2000; La cultura en la encrucijada nacional, 1976; La robotización del hombre, 1981) e romanzi, in cui l'angoscia esistenziale si trasfigura in elaborate fantasie surrealistiche: El túnel (1948; trad. it. 1967); Sobre héroes y tumbas (1961; trad ...
Leggi Tutto
inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] che provengono dall'inconscio e ignorandone addirittura l'esistenza. Per lo più è nelle situazioni di sofferenza ‒ angoscia, fobie, insonnia, perdita di controllo ‒ che si ricorre alla psicoanalisi come specifica possibilità di cura che indaga ...
Leggi Tutto
perversioni
Gennaro Saragnano
Pedofilia
La pedofilia è la perversione caratterizzata dall’attrazione sessuale per i bambini. Nella psicopatologia del pedofilo si riscontrano i meccanismi psichici tipici [...] molte energie per ottenere un piacere sessuale effimero e ripetitivo, che nasce dal bisogno di placare un’angoscia interna molto profonda e potenzialmente destrutturante. La perversione sessuale infatti, contrariamente a ciò che comunemente si crede ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Søren Kierkegaard è, insieme a Schopenhauer e a Nietzsche, uno dei più significativi [...] col senso del peccato) non ha un oggetto preciso o, se si vuole, il suo oggetto è il nulla. Nel Concetto dell’angoscia Kierkegaard afferma che essa ha origine nel momento in cui, messo dinnanzi a una serie indefinita di possibilità future, l’uomo si ...
Leggi Tutto
LUKÁČ, Emil Boleslav
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta slovacco, nato a Hodruša il 1° novembre 1900. Pastore evangelico, L. fu, accanto a Ján Smrek, il principale rappresentante della generazione poetica [...] ("Il Danubio e la Senna", 1925), a un confronto fra la terra natía e lo scenario di Parigi. Alla dispersione e all'angoscia del nostro tempo egli oppone la fede negli eterni valori etici e religiosi e nella continuità della propria stirpe, come può ...
Leggi Tutto
Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] (v. Glass e Singer, 1972). La sensazione che l'ambiente sia incontrollabile, giustificata o meno che sia, è una fonte di angoscia (quando si dispone ancora di risorse) o di apatia depressa (quando le risorse sono esaurite). La maggior parte di queste ...
Leggi Tutto
Teologo protestante (Vallon, Ardèche, 1839 - Parigi 1901); prof. di dogmatica nell'univ. di Strasburgo (1868), fu poi tra i fondatori, a Parigi, dell'École libre des sciences religieuses, che diventò poi [...] e A. Ritschl: egli intende la religione come espressione di un intimo bisogno di infinito e come superamento dell'angoscia della propria finitezza. L'emozione, il sentimento dell'assoluto costituiscono il nucleo centrale dell'esperienza religiosa che ...
Leggi Tutto
Doig, Peter. – Artista britannico (n. Edimburgo 1959). Conseguito il Bachelor of arts presso la St. Martin’s school of art (1983) e il Master of arts alla Chelsea school of art (1990), dal 2005 è professore [...] tele di grande dimensioni) un senso magico della realtà, creando immagini oniriche dai colori sontuosi, cariche di angoscia e malinconia. Presente alla Biennale di Venezia del 2003, ampie retrospettive e personali della sua produzione si sono ...
Leggi Tutto
Nome, derivato dal burattino Guignol, di un piccolo teatro di Parigi, a Montmartre, fondato nel 1897 da O. Méténier, poi diretto da M. Maurey e rimasto attivo fino al 1962. Il nome passò a designare una [...] in cui, con azione semplice e serrata, si rappresentavano o si evocavano fatti terrorizzanti per suscitare negli spettatori un senso di angoscia e di orrore, e da farse di una esasperata comicità, satire amare e pungenti. Tra gli autori più noti: A ...
Leggi Tutto
angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...