WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] da un decano. La chiesa attuale venne iniziata intorno al 1176 su di un nuovo sito, posto a N della chiesa anglosassone, dal vescovo Reginald Fitz Jocelin (1174-1191), quasi certamente nell'ambito di un tentativo di ottenere il ripristino della sede ...
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Nel periodo dal 1937 al 1948 nel campo dell'arredamento, la schematicità strutturale del primo "razionalismo" è, come era prevedibile, del tutto scaduta. Era logico, d'altra parte, che il razionalismo [...] due Königbauer e ungheresi come Pál Szivó o Karl Nagy. L'arredamento con inclinazioni rustiche è naturalmente molto piaciuto agli anglosassoni e agli scandinavi (Eyvind Moestue); ed è appunto in questa corrente che, in un certo senso, si potrebbe far ...
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LOS ANGELES (XXI, p. 509)
Giorgio Ciucci
Architettura e urbanistica. - I problemi posti dallo sviluppo urbano di L. A. negli ultimi quarant'anni non trovano riscontro in alcun'altra città americana. [...] linea e a due piani, per più famiglie. L'architettura più recente, abbandonati i modelli che evocavano teorici stili ispano-anglosassoni od orientali, si è andata caratterizzando per un verso dalla raffinata produzione di architetti come C. Eames, C ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] felice con tutti quei comunisti pinker than red, più rosa che rossi, come avevano scritto a suo tempo i giornali anglosassoni, era già in primo piano da anni. Aggravata, forse, da una sostanziale incomprensione dei bolognesi stessi, poco propensi a ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] Magazine (XXII [1912], pp. 138-147) una recensione della mostra che ebbe vasta risonanza nell'ambiente degli studiosi anglosassoni.
Nel 1913 pubblicò un saggio fondamentale sul Sassetta per il Burlington Magazine (Sassetta between 1423 and 1433, pp ...
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Aberlady, Croce di
R. Cramp
Nel 1863 fra il materiale con cui era stato edificato un muro vicino alla chiesa di A. venne ritrovato il fusto verticale di una croce altomedievale (Edimburgo, Royal Mus. [...] anche a quelle della scultura del sec. 8° di Hexham, nel Northumberland (Cramp, 1984, figg. 914-917) o ai codici anglosassoni dell'Inghilterra meridionale (per es. Stoccolma, Kungl. Bibl., A. 135, c. 11).
Le dimensioni dell'angelo, ridotte rispetto a ...
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Abercorn
R. Cramp
Località nei pressi della riva meridionale del Firth of Forth nella contea del West Lothian, in Scozia. Probabilmente sede di un vescovado della Chiesa romana, sembra vi venisse in [...] di Trumwine, il vescovado cessò di esistere. A. fu a lungo centro di raccordo tra la Chiesa celtica e quella anglosassone, come testimoniano le croci in pietra scoperte all'interno o nei pressi dell'attuale edificio religioso. Sono stati rinvenuti i ...
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ASHMOLEAN MUSEUM
U. D. Harden
Le collezioni archeologiche dell'Università di Oxford, riunite sin dal 1894 nell'attuale A. M. (costruito tra il 1841 e il 1894 su disegno del Cockerell, e ampliato poi [...] e veramente singolare raccolta di sigilli. Vi è pure una importante collezione di vasi greci, e di antichità anglosassoni (fra queste ultime il famoso "Alfred jewel"). La sezione preistorica è specialmente importante per la grande collezione di ...
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CAMBRIDGE
Red.
Città dell'Inghilterra sud-orientale, capoluogo della contea omonima, già centro di età romana (Camboritum), sede di una famosa università fondata dagli Agostiniani e di collezioni archeologiche [...] Sauroktònos di Prassitele, una testa del Kyniskos. Una nicchia a mosaico con scene di giardino proviene da Baia. Tra le oreficerie sono alcuni pezzi anglosassoni.
Bibl.: J. W. Goodison, The Fitzwilliam Museum. Handbook and Guide, Cambridge 1952. ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] costo di produzione. Questi caratteri le avvicinano alle terraglie. L’industria di questa p. è molto sviluppata nei paesi anglosassoni. L’impasto è caratterizzato dalla presenza di un fondente, per es., dolomite, capace di determinare la completa ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...