Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] [1941], pp. 300-318) illustra gli sviluppi della politica panasiatica del Giappone. Dopo l'aggressione giapponese alle potenze anglosassoni in Estremo Oriente il C. raccoglierà i due articoli in Il Giappone e la più grande Asia orientale (Firenze ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] del Friuli-Udine… 1999, a cura di P. Chiesa, Udine 2000, p. 16; P. Lendinara, GliScholia Vallicellianae i primi glossari anglosassoni, ibid., pp. 251-278; M. Costambeys, The monastic environment of Paul the Deacon, ibid., p. 130; F. Stella, La poesia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita di un mercato globale ha permesso alle imprese di espandersi a seconda della [...] finanziari in un unico grande mercato globale, realizzatasi nella seconda metà del XX secolo, il modello anglosassone è diventato largamente prevalente. Anche i paesaggi finanziari, diceva un grande banchiere americano, sono sempre caratterizzati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] Mayer, dalla quale Giannini ha saputo liberarsi, sia pur non completamente. Infine, cultura e diritto, nei Paesi anglosassoni, seguivano strade divergenti, la prima attenta soltanto al judge-made law, il secondo aperto alle influenze della cultura ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di Stoccolma); le rovine delle chiese della città di Sigtuna (S. Per, S. Olov e S. Lar, 1060-1130) riecheggiano forme anglosassoni e del continente. Il maggiore edificio romanico è il duomo di Lund (1103, su un edificio fondato nel 1080 da re Canuto ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] adottata è il therm, che corrisponde a 1000 grandi calorie. Il metodo dell'Armsby è adottato specialmente nei paesi anglosassoni (Stati Uniti e Inghilterra).
Nel metodo danese l'unità nutritiva convenzionale è il kg. di orzo - unità foraggiera - e ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] di t. dai poteri locali è tornato di notevole attualità all'inizio degli anni Ottanta anche e specialmente nei paesi anglosassoni. In seguito a un processo di sganciamento da tali poteri (deregulation), in Inghilterra alcune linee di t. urbano sono ...
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INDUSTRIA
Roberto Tremelloni
(XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28).
L'industria italiana (XIX, p. 168; App. II, 11, p. 28).
1. - L'i. italiana è andata assumendo contemporaneamente, dall'unità politica [...] a un quarto di quelli dell'inglese.
12. - Per quanto con ampiezza e intensità certo minori che nei paesi anglosassoni, la conoscenza dei fenomeni quantitativi nell'i. italiana si è andata assai estendendo e approfondendo negli anni del dopoguerra ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] cacciatori, le quali avevano carattere anche religioso e segreto, con segni e parole convenzionali. Come attualmente presso gli Anglosassoni, già sotto i Franchi era proibito cacciare di domenica.
Solo nei tempi moderni la caccia venne governata da ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] fatti: continuo incremento naturale; forte emigrazione, che fu altissima fino a qualche anno fa; lieve immigrazione di elementi anglosassoni e italiani. Il censimento ufficiale nel 1901 accusava una popolazione di 184.742 ab., nel 1911 di 211.564 ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...