Cristina Campiglio
Abstract
Di fronte a rapporti privatistici con implicazioni transnazionali, l’ordinamento italiano, mentre si coordina con gli ordinamenti degli altri Stati, non rinuncia a preservare [...] tra islamici e non). Un altro esempio è rappresentato dall’istituto di common law dei punitive damages: i giudici anglosassoni, e in particolare statunitensi, possono infatti condannare l’autore di un illecito sia al risarcimento del danno sia al ...
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Partecipazione politica
Giacomo Sani
Introduzione
Le costituzioni delle moderne democrazie di massa riconoscono a tutti i cittadini il diritto di partecipare alla vita politica in varie forme: esprimendo [...] , la pratica di indirizzare lettere al proprio parlamentare, tutte modalità di partecipazione piuttosto comuni nei paesi anglosassoni, ma generalmente poco diffuse nelle democrazie dell'Europa meridionale.
Va osservato, tuttavia, che anche nel campo ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] l'uso di un gergo spesso volutamente poco comprensibile, si può capire l'immensa fortuna che il movimento ebbe nei paesi anglosassoni e in ambito nord-europeo, soprattutto tra la seconda metà degli anni Sessanta e la prima degli anni Settanta. Un ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] della forma geometrica delle città o dei suoi contenuti monumentali (meglio se di epoca classica). I ricercatori anglosassoni fanno terminare il periodo eroico dell'archeologia urbana nel loro Paese intorno ai primi anni Settanta, ma non ...
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PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] , per quanto priva di riscontri documentari. Un soggiorno in Inghilterra, supposto sulla base di presunti influssi anglosassoni nella sua architettura (Pevsner, 1959; Bock, 1961), sembra invece poco probabile. Certamente egli fu nella regione ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] , gli articoli pubblicati su The Burlington Magazine e l’intensa corrispondenza intrattenuta con musei e collezionisti anglosassoni resero Zeri una personalità di riferimento internazionale per la pittura italiana antica, non solo nell’ambito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica economica dei vari Stati è progressivamente mutata nel corso del Novecento. [...] controllo diretto delle grandi imprese e delle grandi banche.
Il secondo modello si sviluppa nel solco delle culture anglosassoni; il terzo nella tradizione delle grandi potenze dell’Europa continentale e il primo rappresenta una proiezione radicale ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] sapore e sentimento complessivo d'arte, se si inizia con imitazione quasi diretta di elementi ultramontani, e propriamente anglosassoni, per venire in ultimo ad espressione più spiccatamente originale e personale, ed anche ad impronta meno esotica ...
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Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] attori bianchi, entrava in competizione con Ercole e con altri muscle men, i cui interpreti avevano nomi anglosassoni e venivano affiancati da affascinanti attrici italiane, confermando così la geografia sessuale tradizionale con il connubio tra la ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] telaio americano e motore britannico. Il F. dovette quindi competere con i modelli sportivi più noti nei paesi anglosassoni quali quelli della Jaguar e della Triumph, compito assolto con piena soddisfazione del committente, tenendo conto del gusto ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...