Rischi e benefici delle innovazioni finanziarie
Renato Filosa
I cambiamenti della struttura finanziaria
Negli ultimi trent’anni, e soprattutto a partire dagli anni Novanta del 20° sec., i sistemi finanziari [...] forniscono i servizi tipici degli istituti di credito, a eccezione della raccolta di depositi) è molto più elevata nei Paesi anglosassoni che nei Paesi dell’Europa continentale, a eccezione dei Paesi Bassi e della Svizzera. Non si rileva, cioè, né ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] felice con tutti quei comunisti pinker than red, più rosa che rossi, come avevano scritto a suo tempo i giornali anglosassoni, era già in primo piano da anni. Aggravata, forse, da una sostanziale incomprensione dei bolognesi stessi, poco propensi a ...
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Atletica - Le specialità: il cross country
Giorgio Reineri
Il cross country
Le origini
La pratica della corsa campestre, già in uso nella società inglese medievale, si intensificò nel corso del tempo [...] 'irlandese Sonia O'Sullivan e dell'introduzione delle due prove di cross corto e cross lungo, l'antica scuola anglosassone tornò alla vittoria. Sul tracciato spettacolare di Marrakech, O'Sullivan, ottima specialista anche in pista, sui 4 km riuscì ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] avanzate e specialistiche derivate dall'arte farmaceutica antica. A loro volta, i compilatori medievali di ricettari, inclusi quelli anglosassoni, si rifecero a tali scritti, e non è un caso che questa stessa commistione di scienza e superstizione ...
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Temi olimpici: dilettantismo e professionismo
Oscar Eleni
come nacque la distinzione
I suoi studi di storia e la ferma convinzione che le antiche Olimpiadi fossero finite perché provocavano soltanto [...] attraverso gli studi dell'antichità, de Coubertin univa l'ostilità verso il professionismo recepita frequentando i paesi anglosassoni. In Inghilterra, dove il puritanesimo equiparava i professionisti a veri peccatori, ma anche negli Stati Uniti, in ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] alla luce anche alcuni centri del commercio internazionale tra Europa settentrionale e meridionale in età carolingia, anglosassone e vichinga, quali Hedeby (Germania), Anversa (Belgio), Ipswich (Gran Bretagna), integrando il quadro degli scambi di ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] della rivoluzione americana e della giovane nazione indipendente, il crescente prestigio culturale e scientifico dei paesi anglosassoni, i loro successi economici e diplomatico-militari, hanno via via alimentato un generale sentimento di ammirazione ...
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MELEGARI, Dora (Dorette Marie)
Roberta Fossati
– Figlia di Luigi Amedeo e di Marie Caroline Mandrot, nacque a Losanna il 27 giugno 1849.
La sua formazione avvenne in un ambiente familiare impregnato [...] Milano 1903, o Il destarsi delle anime, ibid. 1915), la M. coltivò un confronto fra le culture diverse (latina, anglosassone e slava), per tentare forme di sincretismo religioso.
Quest’opera, come molti personaggi dei suoi romanzi, segnala scelte non ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] D. creò il primo Centro italiano di rieducazione funzionale per l'apparato respiratorio, perfezionando le metodiche anglosassoni e introducendo tests respiratori. Diede inoltre alle stampe tredici lavori sperimentali sulla chirurgia cardiaca, sulla ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] Magazine (XXII [1912], pp. 138-147) una recensione della mostra che ebbe vasta risonanza nell'ambiente degli studiosi anglosassoni.
Nel 1913 pubblicò un saggio fondamentale sul Sassetta per il Burlington Magazine (Sassetta between 1423 and 1433, pp ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...