Marta Dassù
di Marta Dassù
Il rapporto fra la superpotenza del 20° secolo, gli Stati Uniti, e la grande potenza del 21° secolo, la Cina, sta assumendo le caratteristiche di un vero direttorio (G2), o [...] una Cina in ascesa relativa e con un’America in relativo declino.
Gli Stati Uniti di oggi ricordano agli studiosi anglosassoni la traiettoria dell’Impero britannico, mentre la Cina, dopo un secolo e mezzo di marginalità, sembra avere recuperato la ...
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Marta Dassù
Il rapporto fra la superpotenza del 20° secolo, gli Stati Uniti, e la grande potenza del 21° secolo, la Cina, sta assumendo le caratteristiche di un vero direttorio (G2), o si tratta del rapporto [...] una Cina in ascesa relativa e con un’America in relativo declino. Gli Stati Uniti di oggi ricordano agli studiosi anglosassoni la traiettoria dell’Impero britannico, mentre la Cina, dopo un secolo e mezzo di marginalità, sembra avere recuperato la ...
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AIR (Analisi di Impatto della Regolazione)
Alberto Heimler
AIR (Analisi di Impatto della Regolazione) Metodologia di valutazione preventiva dei vantaggi e degli eventuali svantaggi dei provvedimenti [...] ideativa e non che sia intesa come un semplice adempimento burocratico di cui preoccuparsi a conclusione del lavoro.
Nata nei Paesi anglosassoni e divulgata dall’OCSE a partire dall’ultimo decennio del 20° sec., l’AIR è stata introdotta in Italia nel ...
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eurosclerosi
Ester Faia
Termine coniato dall’economista tedesco H. Giersch alla fine degli anni 1970 per indicare una peculiare situazione del mercato del lavoro europeo, per la quale la disoccupazione [...] alla rigidità burocratica e alle regole eccessivamente protettive che caratterizzano i mercati europei rispetto a quelli anglosassoni. Per es., alcuni sostengono che gli alti benefici di disoccupazione scoraggino un lavoratore disoccupato a trovare ...
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Walker, Leslie Joseph Ignatius
Maurizio Tarantino
Filosofo e teologo inglese. Nato a Birmingham il 17 ottobre 1877 da genitori non cattolici, fu battezzato nel 1898 e l’anno successivo entrò nella Compagnia [...] traduzione e per l’arretratezza dell’interpretazione (Whitfield 1951), per l’attenzione quasi esclusiva dedicata ai commentatori anglosassoni e per gli errori di traduzione (Cantimori 1952), per le ambiguità e contraddizioni nell’interpretazione del ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] Alessandro II, Guglielmo il Conquistatore, duca di Normandia, batteva a Hastings, il 14 ottobre 1066, Aroldo, ultimo re anglosassone: una nuova era s'iniziava per la storia dell'Inghilterra.
Da allora la grande isola dell'oceano divenne veramente ...
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ṬEHERĀN (XXXIII, p. 394)
Angelo TAMBORRA
N La città, secondo una valutazione ufficiale del 1942, conta 699.110 ab. È costruita per oltre la metà la linea ferroviaria che congiungerà la città a Tabrīz [...] equipaggiamento, nonché di dare ad essi appoggio con azioni di commandos, mentre, su richiesta di Stalin, gli Anglosassoni rinunciarono a intraprendere sbarchi in Istria e nei Balcani; di effettuare lo sbarco in Normandia (operazione "Overlord") nel ...
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RUSSELL, Bertrand, conte (XXX, p. 262)
Piero Treves
Filosofo e pubblicista inglese.
Nell'ultimo decennio, nonostante l'approfondimento e il parziale superamento del suo precedente filosofare (An Enquiry [...] guerra: A History of Western Philosophy (New York 1945-Londra 1947, trad. ital., Milano 1948) tentativo, inusitato nei paesi anglosassoni, di identificare la filosofia e la sua storia non nello svolgimento astratto dei sistemi, ma nella cultura e l ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] con l'altra parte: e questo è apparso il caso della Repubblica Federale Tedesca. Dall'altra, soprattutto nei paesi anglosassoni, ma anche in Francia o in Italia, l'orientamento di principio è piuttosto nel senso di tutelare la persona, impedendo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] casi si affiancò un mercato, e che costituirono quelle entità che, definite boroughs, furono all'origine di molte c. anglosassoni.Anche nel periodo di massimo splendore la struttura della società carolingia non divenne mai essenzialmente urbana e il ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...