Romanziere, poeta e saggista nigeriano, nato a Ogidi il 16 novembre 1930 da genitori ibo. Compiuti gli studi allo University College di Ibadan, ove ha studiato prima medicina e poi letteratura, ha in seguito [...] la prestigiosa collana African Writers dell'editore londinese Heinemann, contribuendo non poco a far conoscere, e non solo nei paesi anglosassoni, molti giovani autori africani in lingua inglese.
Con A. Tutuola, W. Soyinka e J. Pepper Clark, A. è ...
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. Monaco nel chiostro di Ramsay (Hungtingdonshire), il cui nome d'origine, secondo Leland, fu Thorneganus, compose, circa l'anno 1000, un manuale in anglosassone, probabilmente a Dorchester, dove era stato [...] opere di Rabano Mauro, S. Agostino e S. Isidoro; fa menzione di Omero, Virgilio, Orazio e Lucano; fra gli omileti anglosassoni conosce i suoi contemporanei Aelfric e Wulfstan, e com'essi usa rima e allitterazione nella sua prosa. Compose inoltre, in ...
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Processo di snellimento di norme e regolamenti originariamente intesi a regolare, nell’interesse pubblico, determinati settori dell’attività economica. Questo tipo di regolazione a sua volta, si riferisce [...] Autorità indipendenti).
Tra la fine degli anni 1970 e l’inizio degli anni 1980 si è andato affermando – all’inizio nei paesi anglosassoni – un movimento di d. che reagiva a quello che era percepito come un eccesso di regolamentazione. Da un lato, le ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] decisamente significativa la personalità di papa Gregorio Magno (m. 604), tra l'altro perché, con lungimiranza, inserì i popoli anglosassoni, e quindi l'Inghilterra, in seno alla Chiesa e alla cultura latina. Infine, le invasioni degli Arabi dopo la ...
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mùsica, grammàtica della Insieme delle regole che permettono di comprendere e utilizzare il sistema di simboli necessari per la scrittura e l'esecuzione della musica.
Il suono e i suoi parametri
Il suono, [...] di un inno a s. Giovanni utilizzato da Guido d'Arezzo come espediente mnemonico per i suoi cantori), in quelli anglosassoni mediante lettere dell'alfabeto, a partire dalla A che rappresenta il 'la'. Le note musicali vengono scritte nel pentagramma e ...
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. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] , che ci è pervenuto nel dialetto letterario West-Saxon, della seconda metà del X sec., come quasi tutte le altre poesie anglosassoni a noi giunte, venne composto in origine in un dialetto del Nord o delle Midlands. Lo stile ha una nobiltà severa ...
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Romanziere e naturalista nato a Kingston (Canadà) nel 1848, morto a Surrey, presso Londra, nel 1899. Fu per alcuni anni insegnante in un ginnasio dell'isola di Giamaica; nel 1876 era in Inghilterra, dove [...] a cui informò il racconto. Un particolare interesse trae Philistia (1884) dal suo carattere autobiografico. Largamente note, fra gli Anglosassoni che viaggiano in Italia, sono pure le sue Guide storiche di Firenze e Roma.
Bibl.: E Clodd, Grant Allen ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di Sutton Hoo nel 625 circa, ad esempio, possedeva una dote di monete d'oro franche. D'altra parte diversi regni anglosassoni (East Anglia, Kent, Mercia e Wessex) già alla fine del VII secolo iniziarono a coniare pennies d'argento che imitavano le ...
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radicale, scuola
Andrea Fumagalli
Corrente del pensiero economico, soprattutto di matrice anglosassone, che si è sviluppata negli anni del secondo dopoguerra, a partire da J.M. Keynes (➔), e dagli anni [...] . La «Review of Radical Political Economy» e l’«International Journal of Political Economy» sono le principali riviste anglosassoni di riferimento della scuola radicale.
L’economia monetaria di produzione
Fulcro della scuola r. è la descrizione del ...
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Settore della ricerca archeologica sviluppatosi nel mondo anglosassone intorno agli anni Cinquanta del Ventesimo secolo, il cui oggetto di studio è costituito dai reperti e dalle testimonianze dell'epoca [...] o del riuso, a fini culturali, di edifici o ambienti, sedi storiche del processo di industrializzazione. Nei paesi anglosassoni, ma anche in Europa e in Italia, oltre che allo studio e alla conservazione del patrimonio industriale si è ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...