GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] mese. Per di più il 10 dicembre, solo tre giorni dopo il disastro di Pearl Harbor, s’abbatté un’altra sciagura sugli Anglosassoni: due delle più belle unità britanniche a grande raggio d’azione, la Repulse di 29.000 t., rammodernata nel 1936, e la ...
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Geografo tedesco, nato a Berneck il 21 aprile 1893, morto a Jugenheim-Bergstrasse il 9 marzo 1969. È noto soprattutto per aver ideato la teoria delle località centrali, che è stata poi perfezionata da [...] A. Lösch (1944) e diffusa da studiosi anglosassoni che vi hanno trovato un campo fecondo d'indagine nelle aree agricole pianeggianti a insediamento sparso del Middle West americano, mentre meno bene si adatta a paesi di antico insediamento. La teoria ...
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Pronome neutro tedesco adoperato in psicanalisi, prima da G. Groddeck poi da S. Freud, per designare la fonte impersonale, inconscia, delle manifestazioni della vita istintiva, per cui non tanto ‘io ho [...] sognato’, quanto ‘es träumte mir’ (‘qualcosa’ ha sognato a me).
Il termine è comune in italiano, mentre gli anglosassoni hanno adottato il pronome latino (id) e i Francesi adoperano le ça. ...
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fellonia
Nell’ordinamento feudale, il delitto di tradimento dei vincoli reciproci di fedeltà commesso dal vassallo verso il signore o dal signore verso il vassallo, e dal signore verso il sovrano. Il [...] delitto di f. comportava la rottura del contratto feudale e la conseguente perdita del feudo. Nei Paesi anglosassoni il termine indica un crimine consistente in una grave offesa. ...
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Le sanzioni pecuniarie civili
Alessandro Iacoboni
Il d.lgs. 15.1.2016, n. 7, dando attuazione alla delega contenuta nella l. 28.4.2014, n. 67, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano, in modo [...] analogo a quello già racchiuso nelle norme abrogate. Anche il richiamo alla colpa grave, tipico degli ordinamenti anglosassoni in materia di danni punitivi, è stato consapevolmente escluso dalla riforma. Rilevante, inoltre, è la qualificazione della ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] II stile animalistico, molto simile a quella presente a Sutton Hoo, e potrebbe essere stata disegnata da un artista orafo anglosassone. Compare in forma evoluta in questo codice anche un altro motivo peculiare dell'arte i., ovvero l'iniziale espansa ...
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Marco Filoni
Il rugby azzurro sbarca all’Olimpico
Se c’è uno sport che nell’ultimo anno ha avuto, più d’ogni altro, una crescita di interesse, di pubblico e di popolarità, è senza dubbio il rugby. Disciplina [...] antica, con una sua storia importante soprattutto nei paesi anglosassoni e in quelli di lingua inglese, ex colonie dell’Impero britannico. Ma non in Italia, dove per molto tempo la supremazia calcistica ha fatto sì che il rugby non trovasse un ...
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In linguistica, il fenomeno fonetico del cambiamento di timbro di una vocale per assimilazione a distanza. Il caso più tipico è quello in cui la vocale accentata si assimila più o meno alla vocale o semivocale [...] di sillaba finale. La m., all’interno delle lingue indoeuropee, è caratteristica delle lingue germaniche, anglosassoni e nordiche. All’interno delle lingue romanze la m., ignota al toscano e all’italiano letterario, è viva, o è stata viva, nei ...
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Nobile campano (m. 638). Consacrato nel 625 senza che avesse la conferma dell'imperatore Eraclio, diresse la sua attività a incrementare il patrimonio ecclesiastico, a costruire o restaurare edifici in [...] Roma e a consolidare l'opera e l'influenza del cristianesimo fra i Longobardi, ancora in gran parte ariani, e gli Anglosassoni. O. va inoltre ricordato per le lunghe controversie sorte per due sue lettere, scritte (633 e 634) a Sergio, patriarca di ...
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Re semileggendario dei Britanni (sec. 5º) dell'Inghilterra sud-orientale all'epoca dell'invasione anglosassone guidata, secondo la tradizione, da Hengist e Horsa (450 circa). Si servì degli invasori per [...] e Scoti che lo minacciavano dal nord, ricompensandoli con concessioni territoriali. In seguito i Britanni combatterono contro gli Anglosassoni; il figlio di V., Vortemir (Guorthemir), fu ucciso, i nobili massacrati a tradimento e V. fu obbligato a ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...