PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] e che, con una posizione di apertura da parte di Roma, fossero concrete le possibilità di ricomposizione dello scisma anglicano. Questa opinione venne confermata da colloqui che egli ebbe con il vescovo di Chichester Richard Montague e con quello di ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] aprì una nuova e intricata vertenza diplomatica, a causa della pretesa del console inglese di Livorno di mantenere un ministro anglicano in Toscana. Grazie ai consigli del G. la questione fu risolta con un compromesso, che concedeva all'ambasciatore ...
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MAZIO, Giacomo
Dante Marini
– Figlio di Giovanni e di Matilde Sartori, nacque a Roma il 25 genn. 1800.
La famiglia, giunta a Roma dalla Svizzera verso la metà del Seicento, aveva ottenuto nel 1749 con [...] di scienze religiose, divenne uno strenuo difensore della tradizione e dell’ortodossia cattolica contro il protestantesimo anglicano e tedesco (emblematica al riguardo fu la lunga polemica nel 1847 contro l’anglicanesimo dell’Indicatore maltese ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] nelle controversie, spesso accese, con gli anglicani, che culmineranno con clamorosi pubblici dibattiti con il celebre apologista anglicano dr. J. Cummings.
Insieme con il Melia egli aveva lungamente vagheggiato un progetto ambizioso, la costruzione ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] nacquero le Lettere e conferenze celimontane, tra cui spicca la disputa avvenuta il 26 sett. 1830 con il pastore anglicano James Ford.
Fu nominato poi superiore del convento dell'Angelo presso Lucca (1831-33), quindi superiore provinciale del basso ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] V per la sua consegna all’Archivio Vaticano, fu pubblicato per la prima volta a Londra nel 1842 dall’anglicano Joseph Mendham (ora in Concilium Tridentinum.Diariorum, Actorum, Epistularum, tractatuum nova collectio, Diariorum, III,1, a cura di S ...
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MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] al fianco, lasciò Parigi per imbarcarsi a Calais. Il 1° dicembre incontrò lo sposo a Dover, dove il vescovo anglicano di Oxford dette pubblica lettura della scrittura nuziale ed ebbe luogo la consumazione del matrimonio. Risalito quindi il Tamigi, la ...
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DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] primo non seppe ben tenere "le briglie in mano" (Jedin) e fu scavalcato dgli avvenimenti del tempo: riforma luterana, scisma anglicano, avanzata turca.
Fonti e Bibl.: Analecta augustiniana, Romae 1921, pp. 12 s., 28-47, 232-63; H. Seripandi Diarium ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] , pp. 249-270) e il poeta inglese ricordò poi affettuosamente il C. con altri letterati fiorentini nella Pro Populo Anglicano Defensio secunda, Londini 1654, p. 84.
Apprezzamento per il C. ebbero anche Nicolaas Heinsius e Daniel van Papenbroeck: va ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] , 17-18 luglio 1910 e 16-17 luglio 1910). Sue considerazioni politiche – indirizzate in forma epistolare al vescovo anglicano di Argyll Alexander Ewing (1814-1873), suocero di un parente della moglie – trovarono spazio sul Times del 16 aprile ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
anglic
‹ä′ṅġlik› s. ingl. (propr. «anglico»), usato in ital. al masch. – Lingua internazionale, proposta dal filologo sved. R. E. Zachrisson (1880-1937), che consiste fondamentalmente nell’inglese scritto in un’ortografia semplificata.