ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] lo compensava riccamente. Rimase poi al servizio della regina Elisabetta I, e perciò lo si suppone convertito al protestantesimo anglicano. Il 27 apr. 1554fu nominato fellow del College of Physicians (fondato nel 1518 su modello italiano). L'11 ott ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] indotto il G. alla composizione dell'unico scritto che risulta pubblicato durante la sua vita: la Relatione dello scisma anglicano e del glorioso martirio del b. f. Giovanni Foresta francescano osservante e di altri santi martiri d'Inghilterra nella ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , essi risultano tutti, in via di principio, sufficienti per l'ordinazione; tuttavia, esaminando, in via di fatto, l'Ordinal anglicano, esso appare al G. difettoso riguardo all'intenzione e insufficiente riguardo ai riti. La sua conclusione è che le ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] uno dei suoi compiti era quello di sorvegliare attentamente i movimenti del cardinale inglese Reginald Pole, oppositore dello scisma anglicano. Alla fine del 1539 incontrò nuovamente Pietro Carnesecchi, che sostò per qualche tempo a Roma in attesa di ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] imparare l’italiano, utilizzando un’opera ben nota e conosciuta a memoria (una prima traduzione in italiano del testo liturgico anglicano era apparsa a Londra nel 1685, poi nel 1708 e nel 1733). Tuttavia, la corrispondenza che Montucci intrattenne in ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] Santa Sede e nella vertenza confluirono i più vari risentimenti: per l'ospitalità concessa da Venezia all'ambasciatore anglicano Wotten, per l'aggravarsi della pressione fiscale sul clero in seguito alle nuove necessità militari della Repubblica, per ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] fondersi armoniosamente, l'H. mostrò inizialmente soprattutto spiccate doti grafiche, peraltro sostenute dal suo amico il prelato anglicano S. Image, pittore, disegnatore di vetrate e poeta di notevole talento. Nel 1884, insieme con gli stessi ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] elogio latino del C.); N. Heinsius, Poemata, Lugduni Batavorum 1653, p. 174; J. Milton, Defensio secunda pro populo Anglicano, Londini 1654, p. 84; O. Boldonius, Epigrafica, Perusiae 1660, p. 274; J. Schefferus, De re vehiculari veterum, Francofurti ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] fece avere una copia del suo encomio e del ritratto a John Milton che con la pubblicazione della Pro populo Anglicano defensio l’anno precedente era ormai assurto a fama europea. Villeré aveva commentato positivamente con Augier l’apologia miltoniana ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] e una menzione onorevole. All’Esposizione nazionale di Venezia del 1887 presentò Ore allegre. Infine, eseguì, per il Cimitero anglicano di Bagni di Lucca, il Monumento funebre alla scrittrice inglese Ouida (Louise De La Rame 1839-1908). Lo scultore ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
anglic
‹ä′ṅġlik› s. ingl. (propr. «anglico»), usato in ital. al masch. – Lingua internazionale, proposta dal filologo sved. R. E. Zachrisson (1880-1937), che consiste fondamentalmente nell’inglese scritto in un’ortografia semplificata.