PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Lukaris con Cirillo Contaris, metropolita di Veria (Berea in Macedonia). Lukaris, sei volte patriarca dal 1612, «buon amico» degli anglicani (Krstic, 2011; Ghobrial, 2013, cap. I; Frazee, 1983, parte II) difeso dal bailo di Venezia per la tipografia ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] . Le sue opere vennero stampate in Italia a partire dagli anni Ottanta del Cinquecento: la famosa De persecutione anglicana epistola conobbe ben tre edizioni italiane (bolognese, romana e bresciana). L’opera veniva citata espressamente da Pollini ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] nel 1843-44, e al metodo che lo aveva ispirato nacquero aspre controversie che coinvolsero teologi e storici sia di parte anglicana sia di parte cattolica. Il tema impegnò a fondo Palma e Newman fino al 1847, quando furono pubblicate le vite delle ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] fu segretario della Congregazione d'Irlanda, istituita per provvedere agli aiuti dei cattolici di quella nazione contro gli anglicani durante la rivolta avvenuta in occasione della guerra civile del Parlamento inglese (dall'A. fu scritta l'istruzione ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] Cristo), fondandosi su studiosi cattolici che avevano rilanciato le indagini bibliche e patristiche oppure su studiosi tradizionalisti anglicani come T. Sherlock o J. Stackhouse.
Richiamato da Senigallia a Roma per insegnare eloquenza nel collegio di ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] sul nodo di relazioni che stringeva in modo trasversale sovrani e predicatori, ambasciatori e pastori, cattolici, calvinisti e anglicani degli Stati vicini, e che aveva trovato un terreno di espressione nello scontro sulla successione al Ducato di ...
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Williams, John
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York l'8 febbraio 1932. È il musicista cinematografico più famoso del suo Paese; ha scritto partiture di un'ampiezza epica, in cui [...] The Empire of the Sun (1987; L'impero del sole) di Spielberg, dove spicca l'uso in funzione drammatica di inni corali anglicani-orientaleggianti. Ma sulla stessa linea si possono citare Far and away (1992; Cuori ribelli) di Ron Howard, Seven years in ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] dalle dichiarazioni antisemite del vescovo lefebvriano Richard Williamson e dopo la creazione dell’ordinariato per gli anglicani che decidono di convertirsi al cattolicesimo romano.
Jorge Mario Bergoglio arriva al conclave dopo le dimissioni ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] libera di Scozia a predicare in Toscana), si dedicò all'insegnamento presso un istituto per ex preti finanziato dagli anglicani e, infine, s'impegnò a fondo in un'attività di controversista che doveva recargli grande popolarità nel protestantesimo ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] fisica dei protestanti (il G. fu il primo prete cattolico a indossare l'abito talare in pubblico), condusse molti anglicani all'abiura e fu protagonista di moltissime conversioni. Resosi popolare come predicatore dai toni caldi e ispirati, entrò in ...
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tractariano
(o trattariano) agg. e s. m. [dall’ingl. tractarian, der. di tract «trattatello, opuscolo»]. – Denominazione con cui sono noti i teologi anglicani di Oxford che promossero, negli anni 1833-41, la pubblicazione dei Tracts for the...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...